Top
Image Alt

Miprendoemiportovia - Blog di viaggi

Viaggio Maldive Elisa e Luca

Lo diciamo subito: vivere di viaggi non accade grazie a un colpo di fortuna, è un lavoro. Si decide, per ragioni sempre diverse e personali, di fare questo passo. È quindi una scelta che prevede la costruzione di un percorso quotidiano, una strada che inizia spesso con un cambio di prospettiva: magari dopo un licenziamento, mentre il lavoro che avete non non vi assomiglia più, oppure solo per il desiderio di realizzare un progetto personale al di fuori dell’orario d’ufficio.
Se anche voi avete quella scintilla – quella voglia di partire per una nuova rotta con in testa un’idea – allora è il momento giusto per provarci.

E se vi state chiedendo se si può davvero guadagnare viaggiando, abbiamo tre buone notizie per voi:

  • si può,
  • esistono molti modi diversi per riuscirci
  • sul mercato c’è spazio anche per voi

Per farcela serve avere un’idea monetizzabile, coltivarla con costanza e costruire intorno a sé una community che condivida gli stessi valori.

Si può davvero vivere di viaggi?

Noi siamo la risposta vivente a questa domanda: sì, è davvero possibile vivere di viaggi.
Io ed Elisa abbiamo iniziato quando la nostra era una professione emergente e semi-sconosciuta, un po’ per caso, in gran parte per passione. In questi anni ci siamo evoluti, anche differenziando i nostri servizi, ma non saremmo ancora qui se non ci fossimo impegnati a costruire qualcosa che abbia valore per gli altri.
Pensateci: si può andare in capo al mondo, ma se non lo si sa raccontare, se non si riesce a tradurre la propria visione in servizi anche diversi tra loro, se non si investe in un progetto concreto, il sogno di trasformare la propria  passione in un lavoro resterà appunto solo un sogno.

Vivere di viaggi vuol dire in gran parte condividere esperienze e lezioni, creare connessioni, imparare a comunicare, vendere, farsi conoscere e far conoscere agli altri il proprio lavoro, qualunque esso sia. 

Come si guadagna viaggiando?

La parte che tutti vogliono sapere: “ma come ci campate?”.
Per guadagnare con i viaggi, dicevamo, non è obbligatorio diventare un “travel influencer”: anche i travel designer o i consulenti di viaggio vivono della nostra stessa passione, così come chi sceglie di produrre e vendere guide per una determinata nicchia, chi fa l’accompagnatore o l’accompagnatrice e chi collabora con aziende del settore turistico. Ci avevate pensato?

Le strade sono tante e spesso si intrecciano tra loro.
C’è chi crea contenuti per i brand o per gli enti del turismo, chi vende prodotti digitali come guide o itinerari personalizzati, chi lavora come copywriter, video maker o fotografo per realtà del settore, chi fa consulenze per viaggi su misura. C’è anche chi sceglie l’affiliazione, chi collabora a campagne adv, chi propone pacchetti esperienziali, chi lavora sul campo come local expert. E questi sono solo i primi modi che ci vengono in mente per vivere di viaggi.

La verità che accomuna ogni modello di reddito basato sui viaggi, è che un singolo servizio da monetizzare potrebbe non bastare. Se volete ottenere entrate certe e costanti lavorando nel mondo del turismo, è importante costruire una struttura solida, con più canali di comunicazione e più strumenti di guadagno.
E soprattutto, è fondamentale creare e coltivare una community che creda in voi e nel vostro modo di lavorare. Perché è a quella community che vi rivolgerete ogni giorno. Ed è quella community che vi permetterà, davvero, di vivere di viaggi.

Guida definitiva per organizzare un viaggio

Da dove iniziare a vivere di viaggi

Per prima cosa bisogna trovare il motivo che vi faccia dire “Ok, lo facciamo”. Che poi non si tratta obbligatoriamente di sconvolgere le proprie esistenze o di licenziarsi dal proprio attuale impiego: tutto potrà essere graduale e, soprattutto, ogni cosa che deciderete di fare dipenderà dalla ragione per cui inizierete questa avventura. Siete soddisfatti della professione di oggi? Tenetevi stretto il vostro posto di lavoro, senza rinunciare al vostro sogno di guadagnare viaggiando.


Il secondo step è di certo trovare il proprio tono, la propria nicchia, la propria direzione e partire. All’inizio non è tassativo dover sapere già tutto, è molto importante iniziare e, come dice il detto, fatto è meglio che perfetto. In questa fase si progetta, si testa, si commettono errori e si impara tanto.
Con il tempo approfondirete la conoscenza del proprio pubblico, imparerete a scegliere le giuste collaborazioni, a capire quanto vale il vostro lavoro e come proporvi a potenziali clienti nel modo migliore.

Per aiutarvi a iniziare il vostro progetto, abbiamo creato un percorso completo, concreto e pieno di sostanza che, guarda caso, si chiama proprio Vivere di viaggi, e possiamo farvi uno spoiler: non serve diventare famosi per riuscire in questa impresa. È necessario avere una voce ed essere affidabili, bisogna costruire qualcosa che le persone scelgano di seguire e di supportare.


Perché rimandare ancora il vostro sogno? Iniziate oggi e, un giorno, guardandovi indietro vi accorgerete di aver preso un volo con un’idea e di essere arrivati a vivere di viaggi.

Ciao siamo Elisa e Luca, due viaggiatori incalliti che hanno fatto della loro vita un viaggio senza fine. Ci siamo entrambi licenziati da un lavoro che ci piaceva ma che non ci permetteva di vivere la vita che volevamo. Abbiamo un cuore rock’n’roll che batte all’unisono e un’anima gipsy. Il nostro motto? I sogni nel cassetto fanno la muffa, quindi tiriamoli fuori che la vita è lì che ci aspetta!

post a comment