Top
Cosa fare a Napoli: i luoghi dell'arte

Miprendoemiportovia - Blog di viaggi

Napoli

Oggi desideriamo raccontarti cosa fare a Napoli, questa volta, però, seguendo un itinerario per scoprire i più bei luoghi dell’arte. Forse conosci già alcuni dei posti di cui ti parleremo, forse di altri non sai molto.
Comunque sia, speriamo solo che tu abbia voglia di avventurarti con noi in questo viaggio nel tempo, dal Medioevo ai giorni nostri. Ne vedrai di belle!

Cosa fare a Napoli: arte, storia e architettura

Sai che Napoli non è solo pizza, ma è una città d’arte? Lo sappiamo, un fine settimana non basterebbe nemmeno per scoprirne i palazzi, i musei, i sotterranei. Non basta vedere Napoli per due giorni, se hai il desiderio di scoprire anche quei luoghi che spesso non rientrano nemmeno nei circuiti turistici tradizionali.
La nostra intenzione è portarti anche lì dove buona parte dei turisti nemmeno pensa di andare.
Per quel che riguarda l’arte e le bellezze architettoniche, ti abbiamo già citato il Museo di Capodimonte, Museo Archeologico Nazionale e il chiostro maiolicato Santa Chiara nell’articolo su cosa fare in Campania. Adesso è arrivato il momento di esplorare ancora e meglio il capoluogo partenopeo. Be’, bisogna pure smaltire le pizze e la fritturina di pesce, no?

Palazzo Zevallos Stigliano

Quando si parla di cosa fare a Napoli, quasi nessuno pensa di visitare Palazzo Zevallos Stigliano. Il palazzo fa parte del circuito Gallerie d’Italia, del quale fanno parte anche alcuni luoghi di Milano, Torino e Vicenza, ed è situato in una posizione centralissima: Via Toledo.
Appartenne a nobili famiglie spagnole e partenopee, fino a quando non fu acquistato dalla Banca Commerciale Italiana. L’istituto apportò allo stabile le modifiche strutturali con cui appare oggi. Quando oltrepassi il portale maestoso, entri in un enorme salone coperto da un soffitto in vetro policromo. E una grande scalinata ti conduce ai piani superiori, dove potrai ammirare l’Apoteosi di Saffo di Giuseppe Cammarano, le opere di Vincenzo Gemito, di Artemisia Gentileschi, dei pittori paesaggisti e Il martirio di Sant’Orsola di Caravaggio.

Pio Monte della Misericordia

Non c’è un solo Caravaggio a Napoli. Sì, ci sono opere a Capodimonte, ma sempre nel centro storico c’è un dipinto imperdibile: Le sette opere di misericordia. L’opera è custodita al Pio Monte della Misericordia, che si trova lungo Via Tribunali. Il complesso è sorto nel Seicento e comprende anche la Quadreria, la Biblioteca e l’Archivio Storico, la Cappella e la Sezione Contemporanea. Visita il sito ufficiale per acquistare i biglietti. Ah, si può anche fare una esperienza in realtà aumentata.

Cosa fare a Napoli: siti museali centro storico

Complesso monumentale Donnaregina di Napoli

Il Complesso monumentale di Donnaregina è spettacolare. Tuttavia, ai turisti è ancora davvero poco conosciuto. Il complesso comprende 3 siti: la chiesa barocca di Donnaregina Nuova, la chiesa medievale di Donnaregina Vecchia e il Museo Diocesano. Credici, resterai a bocca aperta: di fronte alla magnificenza dei marmi policromi e alla sontuosità degli affreschi di scuola giottesca del complesso medievale.
Il sito si trova nei pressi di Via Duomo, quindi sempre in pieno centro storico. Ti consigliamo di partecipare a una visita guidata, per conoscere meglio la storia delle due chiese.

Museo Madre: l’arte contemporanea di Napoli

Ami l’arte contemporanea, con i suoi eccessi, i suoi messaggi forti e il suo modo di plasmare lo spazio? Bene, allora il Museo Madre è il luogo che fa per te!
Il museo si trova a pochi passi dal Duomo di Napoli e ha portato in città nomi illustri, italiani e internazionali, dell’arte contemporanea. Nell’esposizione permanente, trovi le opere di Mimmo Paladino, Francesco Clemente, Jeff Koons, Daniel Buren e tanti altri. Sul sito, trovi orari e biglietti d’ingresso.
Cosa fare a Napoli: complesso Donnaregina

Museo Pan

Il Museo Pan (Palazzo delle Arti di Napoli) è un altro polo di rilievo per l’arte contemporanea a Napoli.
Si trova lungo una delle più chic strade dello shopping della città, Via dei Mille, e ha sede in un edificio storico: Palazzo Carafa di Roccella.
Per tutto l’anno, al Pan puoi far vedere sposizioni artistiche e fotografiche, partecipare a rassegne cinematografiche e presentazioni di libri. Il focus è estremamente votato ai temi e alle problematiche di attualità, con un interesse spiccato per il panorama internazionale. Se sei in visita a Napoli, visita la pagina Facebook per essere aggiornato sulle mostre in corso. E se ti trovi a passare per Via dei Mille, dai una sbirciata a Palazzo Mannajouolo, celebre per la sua particolare scalinata.

Cosa fare a Napoli: visitare Palazzo Mannajouolo

Sant’Anna dei Lombardi

Sant’Anna dei Lombardi si trova poco oltre Piazza Del Gesù. Fino a qualche tempo fa è stata una chiesa storica di Napoli un po’ trascurata, pur custodendo un esempio a dir poco strabiliante di arte rinascimentale fiorentina. Qui, infatti, puoi visitare la Sagrestia del Vasari. Bella? A dire poco! E Sant’Anna dei Lombardi non ha solo questo: possiede splendide cappelle dai marmi pregiati, ipogei affrescati e un’opera d’arte del Quattrocento, unica nel suo genere. Si tratta del Compianto sul Cristo morto, di Guido Mazzoni. Di recente, però, la chiesa si è arricchita anche delle opere scultoree del giovane artista Jago.

Certosa di San Martino

La Certosa di San Martino si trova nei pressi di Castel Sant’Elmo, nel quartiere Vomero. Si tratta di un magnifico complesso monumentale che sarebbe davvero un peccato trascurare. La certosa nacque nel Trecento e, naturalmente, nel corso dei secoli ha subito varie trasformazioni. Nel corso dell’Ottocento smise di essere, a tutti gli effetti, un vero e proprio convento.

Cosa fare a Napoli: visita alla Certosa di San Martino
Oggi è un monumento prezioso, di cui ti consigliamo di non perdere: la Chiesa e la Sacrestia, il Quarto del Priore, il Chiostro del Dosio, i sotterranei gotici, la sezione delle carrozze e dei presepi storici del museo annesso alla certosa. Qui puoi acquistare il biglietto per la visita.  Ah, ti diamo un piccolo suggerimento: se hai voglia di fare movimento, puoi salire fino alla certosa percorrendo due gradinate storiche di Napoli. Esse sono il Petraio e la Pedamentina.

Palazzo Reale di Napoli

Sarebbe stato quasi impossibile escludere da questi consigli su cosa vedere a Napoli il sito di cui stiamo per parlarti. Il Palazzo Reale di Napoli si affaccia su Piazza Plebiscito, bello e imponente, con accanto il Real Teatro di San Carlo. Vale la pena visitarlo? Assolutamente sì! Il palazzo ti accoglie con il suo Scalone d’Onore: un trionfo di marmo candido, luminosissimo grazie alle immense vetrate.

visitare il Palazzo Reale

Percorso lo scalone, puoi accedere agli appartamenti storici e alle sale che conservano opere pittoriche e arazzi. Una chicca sono i Giardini Pensili, di recente ristrutturati e riaperti al pubblico. Sono molto romantici e panoramici, infatti venivano chiamati Giardini del Belvedere. Visitare per credere! Qui tutte le informazioni per la visita ai giardini.

Complesso monumentale di Lorenzo Maggiore

Ancora nel cuore del centro storico, si trova un altro complesso monumentale che abbraccia secoli e secoli di storia: è il Complesso di San Lorenzo Maggiore.
La basilica fu costruita dai d’Angiò, in stile gotico e in linea con il “gusto” francescano. Ma il sito comprende 3 luoghi interessantissimi: la Sala Sisto V, la Sala Capitolare e il complesso archeologico. In un solo luogo, puoi vedere arte medievale e barocca, e parte dei resti delle antiche città: quella più antica, greca, e quella romana, successiva. Infatti, da San Lorenzo accedi al cosiddetto sito di Napoli Sotterrata, da non confondere con Napoli Sotterranea – a questa si accede dalla parte opposta di Piazza San Gaetano. E da qui, poi, per recarsi alla strada dei presepi, San Gregorio Armeno, davvero non devi che svoltare l’angolo!

Cappella Sansevero

Ok, Cappella Sansevero non necessita di presentazioni. Certo, è un museo molto conosciuto di Napoli, ma se lo citiamo è perché perderlo sarebbe imperdonabile. La cappella custodisce un’opera stupefacente: il Cristo velato. Tuttavia, anche le altre sculture del sito lasciano senza fiato: sono la Pudicizia e il Disinganno. In Cappella Sansevero c’è poco, ma quel poco è di una bellezza memorabile.
Difficile dimenticare anche le Macchine anatomiche, forse un po’ più affini agli amanti del macabro! Scherzi a parte, ti consigliamo di venire qui: non te ne pentirai.
Bene, abbiamo fatto del nostro meglio per farti respirare il meglio dell’arte partenopea. Cosa ti piacerebbe visitare? Siamo curiosi di saperlo!

post a comment