
San Settimio quando le cose fatte col cuore sono opere arte
Certi luoghi sono quello che sono grazie alle persone che li rappresentano, anzi grazie a quelle persone hanno un valore aggiunto.
Questo è il caso della Riserva San Settimio ad Arcevia, nella regione Marche.
San Settimio si sviluppa su un’area collinare di 400 ettari, all’interno della quale ci sono diversi rifugi adibiti a camere o appartamenti, c’è la piscina, la spa, la possibilità di fare sport, di fare passeggiate a cavallo ed escursioni in quad o fuoristrada: insomma tutte le carte sono in regola perché sia il luogo ideale dove soggiornare in mezzo alla natura, ma senza rischiare di annoiarsi grazie alle varie attività che propone.
Noi siamo arrivati a San Settimio nel tardo pomeriggio, il sole che iniziava a tramontare, e abbiamo conosciuto Francesca.
Francesca è lei stessa un’artista e le sue opere sono sparse per i sentieri della Riserva San Settimio. Ci racconta la storia di questo luogo, ci racconta di suo padre, che ha sempre pensato a San Settimio come una tenuta d’artista e le ha trasmesso l’amore per questa terra e l’interesse per l’arte.
Grazie all’unione di queste due cose Francesca è riuscita a rendere questa tenuta un luogo di integrazione tra diverse forme d’arte, natura e ospitalità, tradizione e innovazione, amicizia e produzione culturale.
Ecco il motivo per cui Francesca ha accolto con piacere l’iniziativa di Pop Up! Gluppa che quest’anno ha voluto unire arte, cibo e turismo mettendo in contatto artisti di fama internazionale e strutture già attente alla valorizzazione del territorio dando loro la possibilità di realizzare opere d’arte all’interno di questi luoghi.
La Riserva San Settimio ha ospitato Moneyless, che si è lasciato accogliere ed ispirare dalla natura circostante: ha osservato le sue forme e si è preso il tempo per osservare i giochi di luci e ombre che si creano durante la giornata.
Il risultato è stato un intervento a 360° su uno dei rifugi della tenuta, completamente dipinto all’esterno con forme astratte e un mix di colori.
Il secondo intervento ci da il benvenuto all’ingresso della Spa, dove troviamo cerchi che si intrecciano a formare spirali in un richiamo alla ciclicità del tempo.
E’ proprio dalla Spa che inizia il nostro week end a San Settimio: piccola ma curata, non le manca nulla per regalarci le coccole di cui abbiamo bisogno. Dopo idromassaggio, sauna e bagno turco ci prepariamo per la cena al ristorante della tenuta San Settimio, situato in un bellissimo padiglione, dove assaggiamo piatti preparati con prodotti a km 0 o della riserva stessa e degustiamo gli ottimi vini marchigiani. Ogni location è davvero caratteristica e ricca di particolari.
Trascorriamo la notte nel rifugio Paradiso, a pochi passi dalla piscina affacciata sulle colline e dopo una ricca colazione con prodotti locali ci aspetta l’escursione in fuoristrada per esplorare i boschi e la macchia mediterranea fin nei punti più remoti. Il paesaggio è davvero splendido!
San Settimio è il luogo ideale dove rifugiarsi per staccare la spina, ma allo stesso tempo ha una posizione strategica per visitare i dintorni: in circa 40 minuti di auto si può raggiungere sia il mare che la montagna, o ancora l’entroterra di Marche e Umbria.
Trascorrere due giorni alla Riserva San Settimio è bastato per farmi pensare “lasciatemi qui!”
E conoscere e chiacchierare con Francesca mi ha ricordato che ogni cosa fatta col cuore, fatta con amore, è di per sé un’opera d’arte, e ogni opera d’arte è tale solo se fatta con amore.
Per info: www.sansettimio.it