
La prima volta che ho visitato l’Istria è stato per partecipare ad un festival di teatro sociale. Di lei ricordo soprattutto persone provenienti da tutti i paesi del mondo e un campeggio a picco sul mare in cui mi rilassavo su grandi scogli in riva ad un blu infinito.
Sul mio ritorno in Istria nutrivo grandi aspettative ma ancora non sapevo che in verità avrei ricevuto grandi sorprese. Prima fra tutti l’aver scoperto un paese non solo fatto di spiagge sensazionali ma anche di verde, montagne, trekking nel bosco e avventura. Non mi aspettavo di perdermi col naso all’insù per paesini colorati e davanzali fioriti, di incappare in un matrimonio al tramonto e ballare sul piazzale innanzi alla chiesa con persone sconosciute o di assaggiare piatti da mille e una notte.
Nel mio ultimo viaggio ho scoperto che non c’è una sola Istria, ma che ne esistono tante e io oggi vi parlo di tre Istrie diverse che ho avuto il piacere di conoscere nel mio ultimo viaggio in questa meravigliosa parte di Croazia.
L’Istria del blu
C’è un’Istria conosciuta ai più che si affaccia su un mare azzurro e trasparente fatto di scogli selvaggi. Questa è l’idea di Croazia che arriva fino a noi in Italia.
Ed è bella, bella da impazzire.
Questa parte di Istria per me è rappresentata dal parco naturale di Premantura e in particolare da punta Kamenjak che occupa circa trenta chilomentri di costa. Un paesaggio immerso in una natura incontaminata composta da più di 500 specie di piante e da venti specie di orchidee. Qui ho conosciuto Lovro e Sanjia che gestiscono il Windsurf Station con un’allegria che è davvero contagiosa. E sempre qui ho trovato il mio bar preferito al mondo, non sto scherzando, il Safari Bar inglobato nella foresta e con playground in legno da capogiro in cui vorrei presto portare Manina, il mio bimbo.
E poi ci sono le isole Brioni (Brijuni), un paradiso naturale della Croazia a pochi passi dalla costa di Fazana. Ci si arriva in traghetto in meno di venti minuti. È un luogo dove si respira una strana pace e il ricordo della presenza di Tito, che qui riceveva i principali capi di stato, aleggia ovunque. Nell’isola principale ci sono tre grandi alberghi, un safari (Tito amava gli animali e tutti i capi di stato gliene regalavano) e un museo.
Al porto di Fazana vendono i biglietti combinati traghetto e visita in trenino dell’isola principale, ma io vi consiglio di visitarla in bici respirando a pieni polmoni il suo ritmo lento.
L’Istria del verde
C’è un’Istria che non tutti conoscono, è l’Istria verde, fatta di trekking fino a 1400 metri e percorsi cicloturistici. Ne abbiamo assaggiato un pezzo grazie alla salita al Monte Maggiore e alla gita in bicicletta di quasi trenta chilometri sulla Parenzana.
Alen, il nostro autista, ci aveva avvertiti “La vera Istria è quella dell’interno“. Dopo pochi minuti ci siamo resi conto che aveva pienamente ragione: dolci colline a perdita d’occhio che tanto ci hanno ricordato paesaggi tra i nostri preferiti come quelli della Toscana, Umbria e Provenza. Grazie alla ciclabile Parenzana, nata sulle ceneri della vecchia linea ferroviaria costruita in epoca fascita che collega Trieste a Parenzo, ci siamo immersi in questo polmone verde che custodisce al suo interno paesini tutti da visitare. In sella alle bici di Outdoor-mania.hr e in compagnia della sua guida Ales abbiamo percorso la tratta da Grisignana a Levade, circa 25 km, praticamente tutti in discesa tra tunnel e boschi.
Infine se siete alla ricerca di un momento di vera adrenalina il nostro consiglio è di provare lo Zip Line Pazinska Jama che vi porterà a volare sopra una foresta verde per più di mezzo chilometro.
L’Istria dei paesini indimenticabili
C’è un’Istria fatta di paesini che guardano al mare ed altri arroccati su punte rocciose come a controllare la valle intorno a sé. Ci sono paesini popolati di artisti ed altri di murales. Paesini tutti da visitare e in cui perdersi è d’obbligo.
Dignano d’Istria – Vodnjan
Abbiamo capito che Dignano d’Istria ci sarebbe piaciuta appena l’abbiamo vista. Nel 2013 un’artista di Parigi ha deciso di fare qualcosa di speciale: un festival di street art che regalasse colore e bellezza al paese che ha dato i natali a sua madre. Così è nato il Boombarstick Project. Graffitari da tutto il mondo hanno realizzato 30 graffiti e una volta iniziato il progetto gli abitanti ne sono rimasti talmente entusiasti che sono stati loro i primi a chiedere agli artisti “Dipingete anche casa mia!“.
Da non perdere l’Eco Museo Istrian de Dignan che oltre a dare uno spaccato della vita tradizionale del paese dà la possibilità di prenotare ottime degustazioni di vino, salumi e pane fatti in casa.
Cittanova – Novigrad
Novigrad è un borghetto sul mare con un delizioso porticciolo e installazioni di ombrelli colorati un po’ ovunque. Qualche indirizzo speciale: Vitriol se cercate un posto per fare un aperitivo sul mare, Damir e Ornella per provare i piatti migliori della città e Aura se volete acquistare qualche prodotto tipico.
Grisignana – Groznjan
Grisignana è conosciuta come la città degli artisti di tutta l’Istria e la sua storia è bellissima. La seconda guerra mondiale la rese deserta perciò negli anni ’60 il comune decise di dare le case agli artisti a prezzi bassimi. Oggi è piena di gallerie d’arte, dalle finestre esce musica classica e la vista sulla valle lascia senza fiato.
Fasana – Fazana
Fazana è un insieme di bianco accecante, muri rosa e azzurro da ogni lato.
È un paesino che guarda al mare e alle meravigliose isole Brijoni. Abbiamo dormito qui, a due passi dalla piazzetta principale dove le campane della chiesa alla mattina della domenica suonavano a festa e dove ho assistito al mio primo matrimonio croato, mi sono unita agli amici che accompagnavano la sposa e ho ballato al ritmo della banda.
Se cercate un posticino carino e pulito in cui dormire vi consiglio Villeta Phasiana, mentre per cenare a base di pesce in un’osteria autentica andate da Konoba Feral. Le serate a Fazana non possono che terminare tra gli ulivi da Nicoletta ed Emanuele all’Arboretum Pub. Nella trattoria di Fazana, un tempo gestita dai genitori, oggi Nicoletta ha costruito uno dei migliori pub della zona. Qui Emanuele, di origini baresi, serve ottime etichette di birra artigianale e lei propone giganteschi hamburger di Angus.
Pola – Pula
Pola era l’unica città dell’Istria che conoscevo già e questa volta ho avuto modo di apprezzarla ancora di più. Mi sono emozionata ascoltando la storia di questa parte di Croazia e della minoranza etnica italiana narrata da Erika, all’ombra di alcune pietre dentro al suo meraviglioso anfiteatro che d’estate ospita grandi festival e mi sono sorpresa davanti all’accostamento cromatico dell’Arco dei Sergi e dell’attiguo palazzo giallo ocra.
Rovigno – Rovinj
Rovigno è una delle città più belle della Croazia e, sebbene sia molto visitata, gode di un fascino immutato. Per apprezzarla a pieno vi consigliamo di seguire l’itinerario suggeritoci da Goran, la nostra guida in questa città. Dalla stazione delle corriere scendete verso il mare, dirigetevi verso la parte sud del lungomare, salite fino alla Chiesa di Sant’Eufemia e poi scendete per la via più commerciale (che solitamente tutti utilizzano per salire), la strada Grisia.
La chicca: sorseggiare un mojito al tramonto sprofondati nei cuscini di Buffet Trevisol in via Trevisol.
Oltre al mare, alla natura e ai paesini caratteristici l’Istria è anche buona tavola. Tanti sono i ristoranti che abbiamo testato, ma soprattutto uno è quello che ci è rimasto nel cuore. Per una vera esperienza culinaria che vi lascerà il segno, prenotate per tempo da Ingrid al ristorante Stari Podrum di Most e ordinate zuppa di zucchini, finferli saltati in padella e un filetto che il nostro Alen ha giustamente definito “il più buono del mondo“, il tutto annaffiato dagli ottimi vini istriani. Qualche etichetta da non perdere? Il Refosco di Veralda e la malvasia di Giorgio Clai.
Il nostro viaggio in Istria è stato indimenticabile e ci ha portato alla scoperta di una regione che ha veramente tanto da offrire, molto più di quanto si pensi.
Ciao Istria questo è solo un arrivederci, dicono che non ci sia il due senza il tre, no?
Silvia
Adoro la Croazia e Rovigno è davvero un gioiello!! Bellissimo questo post, tanti spunti per luoghi che non conoscevo e che ho messo in lista 🙂
Elisa e Luca
Rovigno è meravigliosa!!! Buona vacanza in Istria a te <3
stefaniap80
E’ un posto magnifico, io adoro visitare i paesini in bici, sai se qui ci sono dei posti che le affittano?
Elisa e Luca
Ciao Stefania certo che ci sono nel post trovi il link di un noleggio bici molto valido
Marika
Uhh, Novigrad sembra un po’ il Portogallo! 😀
Comunque vi ho seguiti ed è stato bello perdermi nel verde insieme a voi 🙂
Elisa e Luca
E noi abbiamo seguito voi durante il vostro bellissimo viaggio in Portogallo <3
Melina
Ciao.
Ma sono tutti luoghi straordinari…non l’avrei mai pensato poi vista attraverso i vostri meravigliosi scatti ha un sapore ancora più poetico!
Il tour che avete fatto è veramente interessante, mi appunto tutto per quando programmerò il mio viaggio in Istria
Grazie mille
Melina
Elisa e Luca
Grazie milla Melina <3
Croazia info
Ragazzi, questo itinerario in Istria è impostato così bene, che … dobbiamo iscriverci alla newsletter per riceverne altri. Pochi osano a mettere insieme sia il mare che l’entroterra istriano. Le foto poi, le batte semmai solo la scelta dei motivi. Fantastiche! Però, però… il fumetto iniziale, è fatto al computer, vero? Non ditemi che è fatto a mano?
Elisa e Luca
E’ fatto a mano da parte di http://www.dilloconunfumetto.it e poi passato a pc per la colorazione, è il progetto di Luca che mette al servizio di privati e aziende il suo talento di fumettista. Potete usarlo citando la fonte se volete <3 grazie per i complimenti, detti da voi valgono doppio!
Sabrina
Ciao! Un po’ in ritardo ma sono arrivata a leggere questo post e che bel post! le foto mettono una voglia assurda di andare in vacanza 🙂
Elisa e Luca
grazie mille Sabrina
Manuela
Post meraviglioso! Sono davvero felice per voi!
Elisa e Luca
grazie mille Manu, siamo molto contenti
Monica I Viaggi di Monique
Sono luoghi che vorrei vedere, ma vista la distanza in auto dal Piemonte dove vivo sono zone che in qualche modo, purtroppo, abbiamo sempre scartato.
Ed è un peccato xchè tra queste meravigliose parole e fotografie si percepiscono davvero dei luoghi incantevoli da esplorare (e poi hai detto birre? mi sa che in questo modo riesco a convincerlo eheh).
Monica
Elisa e Luca
sì in arrivo presto un post sulle birre artigianali. C’è anche la possibilità di volare low cost su Pola Monica prova a controllare!
Antonia
Complimenti per il diario di viaggio… Volendo andarci con i miei figli di 8e10 anni… Dove soggiornare soprattutto per avere a disposizione spiagge facilmente praticabili?… Sabbia o affini…
Grazie
Antonia
Elisa e Luca
Ciao Antonia, noi abbiamo fatto base a Fazana e da lì ci siamo mossi con la macchina
marina lo blundo
Fantastico! Ho il mezzo desiderio di andare quanto prima in Istria e questo tuo post mi è fondamentale per capire almeno in che direzione muovermi. Non avrò molto tempo: 3 giorni se riesco a concretizzarlo. Perciò ti chiedo: in 3 giorni cosa rientra di ciò che avete visitato voi? Io vorrei fare sicuramente Rovigno e Pola, ma ci può rientrare qualcos’altro?
Elisa e Luca
Se fossi in te cercherei di non perdermi nemmeno Fazana e il parco di Premantura
Marina
Grazie mille per questo post!
Partiamo domani per stare in Istria pochissimi giorni, ahimè, e sono a fare la scrematura di cosa vada la pena di fare e cosa no. Solo che ho un problema: sarebbe da fare tutto!
Comunque ho preso appunti, vedremo dove ci porterà la strada!
Elisa e Luca
Buonissimo viaggio a te <3
simona
Ciao Elisa, approfitterò dei tuoi preziosi consigli per l’imminente gita in Istria, pertanto grazie in anticipo! Una curiosità ma l’ultima fotografia di quale locale è?
Elisa e Luca
E’ Stari Podrum di Most facci sapere come è andato il viaggio <3
Marco
Complimenti davvero, ottima pagina sull’Istria, trasmettete tanta energia positiva !!!
Ho in programma 7 giorni a fine agosto ed ho già salvato il link vs link…
Grazie in anticipo.
Elisa e Luca
ma grazie!
Gabriella Giaretta
Conoscere la Croazia è un piacere!