
C’è un posto in Sardegna che amo alla follia.
Mi piace perchè è rock. Perché è frequentato da viaggiatori da tutte le parti del mondo, perchè è pieno di furgoncini simil Westfalia e perchè l’atmosfera è allegra sempre.
Me lo ha fatto conoscere una cara amica, Anna che qui ci viene da quando era piccola.
Il mio posto del cuore in Sardegna si chiama Isola dei Gabbiani.
L’isola dei Gabbiani: una Sardegna freak che amo
Il suo vero nome sarebbe l’Isuledda ma a poco a poco la gente ha cominciato a chiamarla Isola dei Gabbiani dal nome del camping che sorge proprio su questa piccola isola collegata alla terraferma da un lembo di terra. Da una parte all’altra di questa lingua di sabbia ci sono kyte e windsurf ad ogni ora del giorno e la sera, appena tramonta il sole: musica, dj set, concerti.
Il Rupi’s è una vera istituzione a Porto Pollo. E’ il luogo ideale in cui riposarsi dopo una giornata di sole e mare. A due passi dalla spiaggia verso sera offre aperitivi con buffet e la possibilità di prendere parte, la domenica sera, ai silent concert. Basta chiedere le cuffie ai barman, selezionare la frequenza e il tipo di musica e il gioco è fatto.
Se però siete alla ricerca del tramonto, prendetevi due Ichnusa, la tradizionale birra sarda e attraversate la strada. Vi troverete in una spiaggia a forma di mezzaluna quasi completamente per voi.
Non so se sia suggestione ma l’isola dei Gabbiani per me è un posto magico dove si respira un’atmosfera che ha il potere di ricaricare le pile anche al viaggiatore più stanco.
Come raggiungere la Sardegna
La soluzione più comoda è quella di raggiungere la Sardegna in traghetto così da poter avere a disposizione una macchina per muoversi da un luogo all’altro.
Ad esempio per poter raggiungere l’isola dei Gabbiani da Barabissa, dove eravamo ospiti, abbiamo dovuto adottare diverse e ingegnose soluzioni visto che i mezzi pubblici hanno corse molto poco frequenti. Ci siamo affidati anche all’autostop!
Qual è il tuo posto del cuore in Sardegna! Sei mai stato all’isola dei gabbiani?