Ultima tappa del nostro viaggio in Brasile in un’isola dove regna il divertimento ed il relax fra sabbia bianca e caipirhina sulla spiaggia.
Questa è Morro de Sao Pauolo.
Per entrare occorre pagare una tassa turistica di una decina di euro e decidere in quale delle quattro spaigge soggiornare.
L’isola è molto piccola e si percorre in un giorno. Ognuna delle quattro spiagge ha una caratteristica diversa. Noi abbiamo soggiornato alla segunda perchè avevamo voglia di stare al centro del divertimento notturno anche per compensare le tappe impegnative che avevano preceduto l’arrivo a Morro e di cui avete potuto leggere nei post precedenti.
Il ricordo più carino è della notte in cui siamo arrivate. Alle dieci eravamo stanche morte a letto dopo aver cenato in uno splendido localino della praia primera. Alle due di notte un rumore assordante ci sveglia e capiamo che poprio sulla spiaggia davanti al nostro hotel era in pieno svolgimento una festa. Ci siamo vestite in un attimo e con gli occhi ancora arrossati ci siamo catapultate da basso.
Unico neo del nostro soggiorno è stato il tempo. Faceva veramente freddo e il mare era scuro. Il periodo di agosto non è certo dei migliori.
Ma nonostante questo quando si è trattato di partire, salendo le scale che ci portavano al molo ho davvero capito cosa significa la parola saudade. L’ho sentita forte nel petto. Era come abbandonare un dolce eldorado…
Paolo Photographer
Con il freddo di questi giorni, guarda una spiaggia così è un tortura. 🙂
Certo che dev’essere un posto stupendo!
Ludovagare
Tu guarda cosa vi vado a ripescare, un post del lontanissimo 2012.
Beh non potevo non commentare perché io a Morro ho concluso il mio primo viaggio in solitaria a 19 anni, perché anche io ho sentito cosa volesse dire Saudade, perché ho deciso di ricordarmi quel momento per sempre facendo il mio primo tatuaggio in un negozietto-sottoscala dell’isola. Saudade da quel giorno è scritto sulla mia pelle, a rappresentare la nostalgia che ho di quell’emozione provata, ma negli anni ha assunto anche il significato di nostalgia del luogo di origine che ogni volta che viaggio mi riporta a casa felice.
Elisa e Luca
E’ fantastico quel posto!