Sono nata in una famiglia contadina e sono cresciuta in campagna. Le mucche sono state gli animali che ho amato di più per buona parte dell’infanzia e ricordo ancora quando mio nonno mi faceva bere il latte appena munto.
Ci sono luoghi che ti riportano indietro nel tempo e questo viaggio in Sardegna appena terminato è stato un tuffo nel passato. Mi ha riportato all’odore del fieno, alla fatica che si trasforma in soddisfazione quando la condisci con passione e tenacia e mi ha permesso di conoscere una realtà di cui fino ad ora avevo solo assaggiato i prodotti a colazione durante i miei viaggi in Sardegna.
L’occasione di questo viaggio nei ricordi si è presentata sottoforma di invito a conoscere l’isola felice delle mucche: Arborea.
Siamo partiti da Linate insieme ad altri blogger la mattina presto con destinazione Cagliari.
Dopo un panino all’aeroporto siamo passati in hotel per un cambio d’abito e poi via verso alcuni degli allevamenti dei soci della cooperativa.
Arborea non è solo un marchio aziendale. Arborea è un paese del sud della Sardegna, in provincia di Oristano, sorto durante il ventennio fascista in una zona paludosa che in principio venne chiamata Mussolinia di Sardegna. Questa terra è stata letteralmente strappata agli acquitrini che qui regnavano sovrani e oggi Arborea, che deve il suo nome dalla parola latina che indica boschi presenti nella zona in abbondanza epiantati per preservare gli argini dei canali di irrigazione, è il più importante centro agricolo della Sardegna.
Arborea è una cooperativa che nasce nel 1956 e che negli anni ha sviluppato allevamenti moderni insieme a colture finalizzate alla corretta alimentazione delle mucche da latte delle razze Frisona e Brown Swiss.
Ad Arborea ciò che conta è il fattore umano. Il latte e i prodotti caseari che arrivano sulle nostre tavole sono il frutto del sudore di persone che si svegliano la mattina per inseguire un sogno.
La cooperativa ogni giorno raccoglie e valorizza una media di 560 mila litri di latte nell’unico stabilimento di produzione che sorge appunto nell’omonimo comune. Quando si assaggia un prodotto Arborea si sta degustando anche una regione (della cooperativa Arborea fa parte il 95% dei produttori sardi di cui la maggior parte gestisce aziende a conduzione famigliare). Lo stabilimento è visitabile su prenotazione (info e contatti qui) e permette di entrare nel cuore della produzione. Vi lascio con alcune foto della nostra visita.
Cosa fare ad Arborea
Oasi s’Ena Arrubia
Luogo ideale per il birdwatching con più di centoventi specie presenti, l’Oasi S’Ena Arrubia fa parte dell’enorme territorio paludoso bonificato negli anni trenta. Qui, fra giunchi e altra flora fanno tappa nel loro migrare da Africa a Europa i meravigliosi fenicotteri rosa e condividono le acque azzurro stagno con decine e decine di altre specie di uccelli come l’airone rosso, il fistione turco e il martin pescatore.
Ristorante da Lucio Marceddì
Marceddì è un borgo di pescatori da cui si ammira un tramonto che irradia pace. Poi quando arriva il buio entrate da Lucio e chiedete un tavolo. Qui potrete assaggiare ottimo pesce fresco in un atmosfera rurale. Una delle cene in Sardegna più buone di sempre.
Ristorante Pizzeria Braceria Era Ora
Il ristorante è arredato in stile chabby chic come piace a me e la chef fa il resto proponendo ottimi piatti della tradizione sarda rivisitati in chiave moderna. La cucina di Era Ora è attenta la territorio, qui abbiamo testato vari prodotti di Arborea declinati in pietanze di pesce e di terra.
Arborea
Al centro dello stagno sorge una cittadina dallo stile architettonico singolare, popolata da quattromila abitanti sia sardi che discendenti dai coloni provenienti dal Veneto e dall’Emilia Romagna.
Ci sono viaggi che rimangono nel cuore per le persone che incontri. E questo viaggio con Arborea è stato uno di questi. Dietro a questo marchio ci sono persone, allevatori che si sono uniti per raggiungere un sogno, fare della Sardegna l’isola felice delle mucche e ci sono riusciti, eccome se ci sono riusciti.
AD: questo articolo è stato scritto in collaborazione con Arborea ma come sempre ciò che avete letto è frutto della mia esperienza personale e nessuno ha influenzato le mie opinioni.