Il Monte Koya, situato nella prefettura di Wakayama, è una delle mete più affascinanti e spirituali del Giappone. Conosciuto per i suoi antichi monasteri e la sua atmosfera tranquilla, il Monte Koya offre un’esperienza unica a tutti coloro che desiderano immergersi nella cultura buddista e nella bellezza naturale della regione. Da questo luogo fuori dal tempo parte e termina il famoso cammino degli 88 templi, dove ancora oggi tantissimi pellegrini percorrono il tragitto in circa 6 settimane pernottando negli 88 templi presenti lungo il tragitto. Seguiteci per scoprire insieme tutto ciò che il Monte Koya ha da offrire!

Monte Koya: Un’Introduzione

Koyasan è il centro del Buddhismo Shingon, popolarissimo in Giappone. Fondato dal monaco Kobo Daishi nel 816 d.C., il Monte Koya ed in particolare Koyasan, è diventato un luogo di pellegrinaggio per milioni di devoti e visitatori ogni anno. Il complesso monastico è famoso con il nome “il cammino degli 88 templi” anche se il luogo ospita più di cento templi, più precisamente 117, molti dei quali offrono alloggio ai visitatori.

Monte Koya: Vale la Pena?

Vale la pena spostarsi per ore per raggiungere questa destinazione? Assolutamente sì. Questo luogo offre una combinazione unica di spiritualità, storia e natura. I visitatori possono esplorare templi antichi, partecipare a cerimonie religiose e godersi la serenità dei giardini zen, oltre che percorrere i numerosi trekking che circondano Koyasan. Inoltre, l’opportunità di soggiornare in un monastero e partecipare alla vita quotidiana dei monaci è un’esperienza davvero indimenticabile da fare almeno una volta nella vita!

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Attrazioni Principali del Monte Koya

Il Monte Koya è costellato da numerosissimi monasteri e luoghi sacri, prendetevi del tempo per visitarli con calma a piedi: Koyasan è un piccolo centro circondato da boschi e templi.

Partiamo dal Daimon Gate

Da non perdere assolutamente l’imponente porta d’ingresso di Koyasan. Questa struttura monumentale segna l’entrata al sacro monte ed è decorata con statue di guardiani Nio (i guardiani di Buddha). La porta offre una vista spettacolare sulla vallata sottostante e rappresenta l’inizio del percorso spirituale per molti pellegrini. Noi l’abbiamo visitata al tramonto, ed è stata un’esperienza magnifica essere circondati dalla natura e dal silenzio. 

Kongobu-ji e Danjo Garan

Il complesso del Danjo Garan è uno dei primi templi costruiti sul Monte Koya. Qui si trovano alcune delle strutture più importanti del Buddhismo Shingon, tra cui la Pagoda Konpon Daito e il Kondo Hall. È un luogo perfetto per ammirare l’architettura tradizionale e immergersi nella storia del sito. La Pagoda Konpon Daito è un’imponente struttura di due piani che simboleggia il cuore della cosmologia Shingon.

Il tempio Kongobuji è il tempio principale del Buddhismo Shingon ed è famoso per il suo grande giardino di pietra, il più grande del Giappone. Il tempio offre visite guidate che illustrano la storia e le tradizioni del Monte Koya. Il giardino rappresenta due draghi che emergono dalle nuvole, ed è un luogo di tranquillità e riflessione.

Il Cimitero Monumentale di Okunoin

Una delle attrazioni più affascinanti di Koyasan è il sito UNESCO e cimitero monumentale di Okunoin, il luogo di riposo del fondatore Kobo Daishi. Questo cimitero, il più grande del Giappone, ospita oltre 200.000 tombe ed è considerato un luogo sacro. Il sentiero che conduce al mausoleo di Kobo Daishi è fiancheggiato da migliaia di lanterne di pietra e tombe antiche, capaci di creare un’atmosfera suggestiva e misteriosa. Visitare Okunoin durante diversi momenti della giornata susciterà in voi emozioni diverse: prendetevi del tempo per passeggiare tra i monumenti durante le ore diurne, per poi tornare prima dell’alba oppure dopo il tramonto. Noi stessi siamo tornati più volte nel cimitero di Okunoin ed è stata un’esperienza unica nel suo genere.

Tempio Torodo e Mausoleo Kongobu-ji Okuno-in

All’interno del cimitero di Okunoin si trova il Tempio Torodo, conosciuto anche come Sala delle Lanterne. Questo è il tempio principale del complesso e contiene migliaia di lanterne (circa 10.000) che bruciano ininterrottamente, alcune delle quali sono accese da secoli. È importante notare che, per rispetto, è vietato scattare fotografie all’interno dell’area sacra del Tempio Torodo e del Cimitero Monumentale.

Esperienze uniche da vivere a Koyasan

Dormire in Monastero sul Monte Koya

Uno degli aspetti più affascinanti del Monte Koya è la possibilità di dormire in un monastero buddista, nei famosi shukubo: dormire in un monastero è un’esperienza culturale e spirituale imperdibile. Questi alloggi, originariamente destinati ai pellegrini, sono oggi aperti anche ai visitatori comuni. Soggiornare in uno shukubo offre l’opportunità unica di vivere come i monaci, partecipare alle preghiere mattutine, meditare e gustare la cucina buddista preparata con ingredienti freschi e locali in grado di riflettere la semplicità e la purezza della dieta monastica vegetariana (shojin ryori). Gli ospiti possono aspettarsi camere con tatami, pavimenti tradizionali giapponesi realizzati con paglia intrecciata, che aggiungono un tocco autentico all’esperienza, e futon (materassi arrotolabili). I templi più popolari che offrono questa incredibile esperienza sono: Eko-in, Shojoshin-in e Fukuchi-in. Ogni tempio ha le sue peculiarità, ma tutti garantiscono un soggiorno che risveglia lo spirito e calma la mente, permettendo ai visitatori di immergersi completamente nella vita monastica e nella spiritualità del luogo. 

Meditazione e Preghiera con i Monaci

Un’esperienza unica da vivere al Monte Koya è la possibilità di meditare e pregare con i monaci. Molti templi offrono sessioni di meditazione: in particolare, il Tempio Torodo, permette ai visitatori di partecipare gratuitamente alla preghiera mattutina e alla meditazione con i monaci, ogni giorno alle 6.00 per un’ora. Tuttavia, il Tempio Torodo non è aperto ai visitatori durante il giorno per visite turistiche; è accessibile solo a chi desidera partecipare alle cerimonie religiose al mattino presto. Questa è un’opportunità rara di immergersi nella spiritualità e nelle pratiche monastiche Buddhiste in un ambiente autentico e tranquillo.

Anche noi abbiamo partecipato alla preghiera mattutina con pochissimi altri pellegrini ed abbiamo avuto il grande privilegio di visitare il tempio Kongobu-ji Okuno-in (il mausoleo di Kobo Daishi) e la sala delle lanterne prima dell’alba, quando in questo luogo regnava ancora il completo silenzio.

Cerimonia del fuoco “Goma-taki”

Un’altra esperienza unicamente possibile a Koyasan è proprio la cerimonia del fuoco: le fiamme sacre rappresentano il Buddha ed il legno bruciato rappresenta la radice della sofferenza. Bruciando il legno, si prega affinchè i desideri positivi diventino realtà. Questa cerimonia ha la durata di circa 2 ore e potrete assistervi nel tempo Shojoshin-in gratuitamente, ogni giorno alle 13. In alternativa, presso il tempio Eko-in ogni mattina alle 7.30 si tiene la cerimonia del fuoco aperta ai soli ospiti dello Shukubo. Questa cerimonia è un momento di grande raccoglimento e preghiera.

Come arrivare sul Monte Koya?

Lo spostamento è abbastanza semplice ed organizzato grazie all’efficienza della rete ferroviaria giapponese, oltre che essere l’unico modo per raggiungere le montagne, nel caso non si disponga di un’auto o si viaggi in un gruppo organizzato. Il viaggio in treno è davvero ben strutturato ed offre viste spettacolari lungo il percorso. Uno dei modi migliori e più rapidi per arrivare a destinazione è quello di partire da Osaka. Il viaggio complessivo dura circa due ore e mezza.

Dettagli del Viaggio

1. Treno da Osaka a Gokuraku-bashi: prendere la linea Nankai Koya dalla stazione di Namba. Il viaggio dura 80-100 minuti e offre panorami mozzafiato delle montagne e delle foreste circostanti. In base agli orari di viaggio sono disponibili più soluzioni: è possibile scegliere una soluzione con interscambio ad Hashimoto, oppure, è disponibile anche il Limited Express “Koya” che offre posti a sedere riservati e senza interscambi.
2. Funicolare da Gokuraku-bashi a Koyasan: La funicolare impiega circa 5 minuti per raggiungere la cima, con un dislivello di 445 metri. La vista panoramica e la pendenza raggiunta vi lasceranno letteralmente senza parole, ma fidatevi: ne varrà assolutamente la pena. La funivia parte sempre e solo dopo l’arrivo del treno in stazione, quindi non c’è bisogno di preoccuparsi di lunghi tempi di attesa.
3. Autobus Locale: Una volta arrivati alla stazione di Koyasan, è necessario utilizzare gli autobus locali per spostarsi tra i vari templi e attrazioni poco distanti. Gli autobus partono frequentemente dalla stazione della funicolare e collegano i principali punti di interesse della zona: gli autisti e gli addetti alle tratte urbane saranno pronti ad aiutarvi, consegnandovi anche una piccola mappa del villaggio compresa di orari al vostro arrivo.

Il viaggio verso Koyasan purtroppo non è coperto dal Japan Rail Pass poiché trattasi di linee private, ma è possibile acquistare un pass di 2 giorni tramite il website della Nankai Line, oppure direttamente in una delle stazioni della linea. In alternativa, potrete acquistare i biglietti singolarmente in stazione, come abbiamo fatto noi: il costo della tratta di sola andata si aggira attorno ai 2000¥ in totale, circa 12 euro.

Pronti a partire?

Il Monte Koya è una meta imperdibile per chiunque sia appassionato di spiritualità, storia e natura, proprio come noi! Con i suoi numerosi templi, la possibilità di soggiornare in un monastero e la sua facile accessibilità da Osaka, il Monte Koya offre un’esperienza di viaggio unica e indimenticabile. Vi consigliamo anche di non perdere un’altra tappa speciale in Giappone: l’antica strada Nakasendo, lunga più di 350km, che percorre tutte le città postali! Non perdete l’occasione di visitare questi luoghi ricchi di un’atmosfera serena e mistica!

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