
Era da un po’ di tempo che avevo un sogno di viaggio nel cassetto, scoprire il mondo delle cave di marmo, quindi potete immaginare la mia felicità quando ho ricevuto l’invito a partecipare alla manifestazione White Carrara Downtown.
Mentre scrivo questo post sono in treno che torno a casa dalla Toscana, le emozioni che hanno caratterizzato questo weekend fluiscono una dopo l’altra, cerco di trattenerle nelle note del cellulare per poterle pubblicare al più presto in un articolo sul blog così che anche voi possiate decidere di prendere parte a questa splendida iniziativa che terminerà il 9 giugno prossimo.
p.s se invece state leggendo questo post dopo quella data non preoccupatevi perché White Carrara Downtown ritornerà anche l’anno prossimo e così potrete programmare per tempo il vostro viaggio.
White Carrara Downtown: dentro lo spettacolo del marmo
Credo che non ci potesse essere claim più azzeccato di questo: dentro lo spettacolo del marmo.
Sì perché se anche voi nutrite la curiosità che avevo io per le cave di marmo allora questa è la manifestazione che fa per voi. Da 2 al 9 giugno 2018 la città di Carrara si veste a festa per mostrare a chiunque lo spettacolo del marmo. Mostre, opere classiche e moderne per le vie del centro, concerti e spettacoli, studi artistici aperti è tutto quello che troverete ad attendervi a Carrara durante White Carrara Downtown.
Il mio primo consiglio è senza dubbio quello di prendere parte ad un tour in 4X4 dentro alle cave di marmo. La mia due giorni a Carrara è cominciata proprio così. Lungo il percorso ci siamo fermati in alcuni punti panoramici e poi abbiamo visitato la bellissima cava a cielo aperto Michelangelo, dove durante la visita la guida ci ha spiegato i metodi di estrazione dei materiali.
Il punto forte di questa escursione è stata senza dubbio la visita interna alla Galleria di Fantiscritti dove abbiamo ammirato il murales dell’artista Ozmo. All’interno di questa cava viene conservato il primo vino bollicine di cava che sarà pronto l’anno prossimo. Questo è possibile grazie alla costante temperatura della cava che si aggira sui 14 gradi. Se avete seguito le mie stories su instagram sapete quanto la magnificenza del murales mi abbia affascinata. Le trovate in evidenza sul mio profilo.
La città di Carrara durante questi giorni è uno scintillio di marmo bianco e di suono di scalpelli che lavorano all’unisono durante le lezioni in plein air che l’Accademia di Belle Arti organizza tutti i giorni dalle 17 nel piazzale antistante l’Accademia stessa.
La particolarità è che anche i visitatori possono cimentarsi in questa storica arte. Io mi sono fatta sfuggire l’occasione presa com’ero ad ammirare gli scultori al lavoro. Voi non fate il mio stesso errore.
Trovate tutto il programma di White Carrara Downtown a questo link.
Il mio consiglio è di non perdervi nemmeno uno degli eventi in programma, prestate attenzione al programma del Marble Caffè, rassegna culturale con personaggi del panorama artistico nazionale come Enrico Ruggeri e Paola Turci e la visita agli studi aperti. Durante i giorni di White Carrara Downtown gli scultori della città aprono le porte dei loro studi ed organizzano eventi ad hoc rivolti al pubblico.
Cogliete inoltre l’occasione per visitare il Carmi nella splendida cornice di Villa Fabbricotti nato col preciso intento di aiutare cittadini e turisti a conoscere e approfondire il rapporto tra Michelangelo e Carrara.
Dal canto mio non vedo l’ora di tornare a Carrara sabato prossimo per assistere al concerto di Goran Bregovic a Cava Lazzareschi. Che ne dite ci vediamo lì?
Questo articolo è stato scritto in collaborazione con White Carrara Downtown ma come sempre i contenuti sono frutto della mia reale esperienza e non sono stati influenzati in nessun modo.