Weekend in Val di Fiemme con la pioggia tra tradizione e gusto
Metti un weekend in Val di Fiemme, un weekend in montagna che progetti da un po’ di tempo, metti un’idea nella tua testa, quella dell’estate che sta arrivando, calzoncini corti, scarpe da trekking e pic-nic nei prati verdi lassù.
E invece no, immaginati quel weekend in Val di Fiemme con la pioggia.
Weekend in val di Fiemme con la pioggia: cosa fare
Purtroppo il clima non è una cosa che possiamo programmare, dobbiamo accontentarci di quello che capita, e spesso i nostri programmi devono cambiare come conseguenza del clima.
A volte è una fortuna perché grazie all’imprevisto abbiamo l’occasione di scoprire luoghi e/o attività che altrimenti lasceremmo in disparte.
Per il nostro week in Val di Fiemme grazie alla pioggia abbiamo scoperto Tastetrentino e le sue 3 Strade del Gusto, la Strada del Vino, quella delle Mele e quella del Formaggio, suddivise rispettivamente in base alle principali aree di produzione degli stessi.
La Val di Fiemme fa parte della Strada del formaggio, un percorso ideato alla scoperta dei caseifici della zona, ma anche di agriturismi, malghe e piccoli produttori locali di miele, insaccati, birra e grappe aromatizzate. C’è la possibilità di fare delle visite guidate contattando anticipatamente le varie strutture, di assaggiare i prodotti stessi e infine di acquistare.
Weekend in Val di Fiemme: 3 luoghi da non perdere
Il Maso dello Speck: è una grande baita in mezzo a prati verdi in cui pascolano asini, mucche e cavalli. Il luogo ideale per fermarsi a pranzo o a merenda dopo una bella passeggiata, oppure di sera, cenare coccolati dal tepore del camino. Da oltre 50 anni, qui si porta avanti l’esperienza di Tito Braito nella lavorazione dei salumi. Troverete innanzitutto lo speck, più dolce e delicato, poi wurstel, insaccati e ottime carni, polenta e diversi piatti tipici della tradizione locale.
Ristorante e negozio aperti tutti i giorni. Maggiori info: www.titospeck.it
Il Birrificio di Fiemme: all’interno di una colonia dismessa appena fuori Daiano, Stefano Gilmozzi, recuperando una tradizione locale che stava per scomparire, ha dato vita al Birrificio di Fiemme. L’acqua pura di montagna e la sua ricerca di malti e luppoli ottimali per la produzione di birre diverse, che possano accontentare i vari gusti, garantiscono un prodotto artigianale di qualità. Si spazia dalle più classiche birre bionda e rossa, alla weizenbier e alle birre speciali, come la Nosà, prettamente legata al territorio.
Vendita al dettaglio e possibilità di visite guidate. Maggiori info qui: www.birradifiemme.it
L’ones, un piccolo e delizioso laboratorio dove Massimo e la sua compagna personalizzano l’ottima grappa del Trentino: partendo dalle ricette tramandate dal nonno di Massimo, con la loro passione e il loro impegno hanno creato una linea di dieci grappe aromatiche, alcune più gentili, altre più intense, ma tutte ricche di profumi e sapori della Val di Fiemme. Anche se non siete amanti di questa bevanda, scoprire i segreti di questa lavorazione è davvero interessante.
Vendita al dettaglio e possibilità di visite guidate. Maggiori info qui: www.grappalones.it
La cosa che ho apprezzato di più nel nostro “tour”, è stato chiacchierare con le persone e sentirle raccontare come avviene la lavorazione dei prodotti, ma soprattutto sentirle raccontare della loro terra, di come è importante conoscerla per lavorarne i suoi frutti, saper scegliere i prodotti base di buona qualità per avere anche un prodotto finale di qualità, saper dosare le quantità e il tempo, non pretendere, non avere fretta e seguire i ritmi della natura.
Qualche curiosità sulla Val di Fiemme
Abbiamo imparato che in Val di Fiemme esiste il cumino montano, assomiglia al più famoso cumino utilizzato nella cucina asiatica, è meno forte, ma anch’esso dalle ottime proprietà digestive.
Abbiamo imparato che in Val di Fiemme viene coltivato il lupino di Anterivo, una pianta dai fiorri blu/violacei che in passato veniva usata per produrre una bevanda simile al caffè nel colore e nel gusto, anche se totalmente priva di caffeina.
E ancora, abbiamo imparato che esiste un miele con un retrogusto di tè alla pesca, il miele di Ailanto, una pianta originaria dell’Asia orientale che cresce anche da queste parti.
Voi lo sapevate?
Dove dormire in Val di Fiemme
Durante il nostro week end in Val di Fiemme siamo stati ospitati dal B&b Garnì Edy di Daiano, una baita in legno, semplice ma accogliente allo stesso tempo, a conduzione familiare, ottime le torte fatte in casa e servite a colazione. Si trova in una buona posizione, sia per visitare la valle che per seguire la strada del formaggio. Per maggiori informazioni: www.garniedy.it
Francesca
Concordo, grazie alla pioggia in montagna si possono fare ottime scoperte (soprattutto per il palato)!
Elisa e Luca
verissimo soprattutto per il palato 🙂
Enzo
Quest’estate la trascorrerò in Val di Fiemme e spero ci sia il sole, anche perchè è la prima vacanza da papà.
? In caso di pioggia, utilizzerò la Grappa L’ones ?
Elisa e Luca
La prima vacanza da papà???? Ma veramente che meraviglia complimenti ragazzi
daniel reuther
questa estate la passero in questo hotel benessere trentino e´spero che ci sia bel tempo
Hotel Tesero
È proprio vero bisogna sempre sapere improvvisare 🙂 Io durante la mia vacanza in val di Fiemme ho trovato bel tempo è ho passato delle bellissime vacanze presso un hotel a tesero
Elisa e Luca
La montagna d’inverno è sempre una bella idea