Visitare Fuerteventura in van: la guida definitiva all’on the road perfetto
Nonostante io avessi già visitato le Isole Canarie due volte mi era rimasto un sogno sulle spalle: visitare Fuerteventura in camper van. Sognavo di svegliarmi di fronte all’oceano all’alba, di addormentarmi col rumore delle onde del mare, di dormire ogni notte in un posto diverso. Insomma se si ama la natura e si vuole vivere un viaggio “wild” allora visitare Fuerteventura in camper van sarà il top.
Quest’isola solcata dal vento, dove regna l’eterna primavera tutto l’anno si presta in modo perfetto ad un on the road dove le albe e i tramonti scandiranno il passare del vostro tempo.
Visitare Fuerteventura in camper van: la guida
Non era la nostra prima volta in van, era un’esperienza che avevamo già fatto in Australia e siccome la avevamo amata alla follia non vedevamo l’ora di ripeterla così dopo aver prenotato un volo di sola andata abbiamo consultato yescapa.it il sito numero uno di noleggio camper e abbiamo trovato Katia. Inutile dirlo, è stato amore a prima vista.
Per noleggiare un campervan su yescapa dovrete iscrivervi, compilare il vostro profilo aggiungendo una vostra descrizione, aggiungere i documenti del conducente principale (patente di guida che è la medesima dell’automobile, documento d’identità fronte/retro, giustificativo di domicilio).
Una volta registrati potrete fare una ricerca in base alla vostra destinazione e vi appariranno le schede (complete di caratteristiche e foto) dei diversi modelli disponibili. Potrete contattare il proprietario tramite il sistema di messaggistica e noleggiarlo direttamente dentro alla piattaforma collegando la vostra carta di credito. Facile no?
Come noleggiare un camper van a Fuertevenrtura
Per poter visitare Fuerteventura avete senza dubbio bisogno di un mezzo di trasporto perché i mezzi pubblici non arrivano ovunque e senza un vostro mezzo non vedrete alcuni degli spot più belli dell’isola come spiagge remote, piscine naturali, vulcani.
Scegliere di visitare Fuerteventura con un camper van vi permetterà di ridurre i costi del viaggio perché non avrete bisogno di prenotare sia una macchina che l’alloggio e potrete risparmiare sui ristoanti perché potrete cucinare in modo indipendente.
A Fuerteventura spostarsi in campervan è estremamente semplice nonostante che non tutte le strade secondarie siano asfaltate (fate attenzione al tipo di assicurazione che stipulate) e potrete dormire praticamente quasi ovunque.
Quando si arriva a Fuerteventura sembra di essere atterrati sulla luna, è un’isola molto arida e per una buona parte ricoperta da paesaggi brulli e desertici. Controllate i chilometri che vi separano da una sosta e l’altra, perché spesso capita, di attraversare tratti interamente deserti senza paesini, supermercati o benzinai. Tenete d’occhio anche il serbatoio di benzina e se considerate di cenare in riva all’oceano nel mezzo del nulla, il vostro frigorifero.
Il serbatoio dell’acqua potrete ricaricarlo nelle varie aree di servizio, lo fanno quasi tutti per 1 euro ed addirittura gratis se fate benzina anche solo per 5 euro.
Katia il nostro van
Il van con cui abbiamo viaggiato si chiama Katia, uno splendido Volkswagen T2 del 1975 di origini canadesi. Il Bulli era completamente accessoriato, c’era tutto l’occorrente per la cucina, inclusi fornelli da campeggio, tovaglie e posate varie; coperte, lenzuola, asciugamani e potty.
La vita a bordo di un van non si può spiegare, si deve vivere. Ed è per questo motivo che abbiamo deciso di rispondere a questa domanda tramite un van tour che abbiamo pubblicato sul nostro canale YouTube.
Camping per camper van a Fuertevenutra
A Fuerteventura esiste solo un campeggio, El Brasero, nel sud dell’isola, a Taralejo. Il camping è attrezzato con tutto ciò che vi serve, compresi i servizi igienici, ma il nostro consiglio è quello di non fermarvi al campeggio per tutto il viaggio, ma svegliarvi ogni giorno davanti ad un’alba diversa. Potete sostare gratis (attenzione abbiamo detto sostare non campeggiare), praticamente ovunque parte nei parchi naturali. L’importante, se volete visitare Fuerteventura in camper van, è rispettare queste piccole regole:
- di notte non lasciate fuori sedie, tavoli ecc ma ritirateli nel van in questo modo non starete campeggiando ma solo pernottando
- non dormite nello stesso posto per più di 48 ore ma potrete semplicemente spostarvi di una trentina di metri per cominciare un nuovo periodo (se volete sostare un mese nello stesso posto dovete chiedere l’autorizzazione del Cabildo).
- lungo tutta la costa troverete una specie di linea bianca a qualche metro dal mare. Durante il giorno potete passare la linea, ma durante la notte non potete sostare dietro alla linea.
Inoltre mantenete atteggiamenti rispettosi dell’ambiente, non scaricate le acque nere per strada ma avvaletevi delle apposite aree (la stessa cosa vale per le acque grigie e per i bagni chimici) che potete individuare tramite le apposite app: camp4night e camper infinity.
Ricordatevi sempre di portare con voi la spazzatura e di non lasciarla in giro. Anche se state sostando in una aerea non lasciatela all’aperto perché potrebbe attirare l’attenzione degli animali. Non accendete fuochi.
Ma il bagno dov’è? Ovvero dove trovare docce e servizi igenici
Viaggiare in van è qualcosa di eccezionale ma richiede spirito di adattamento, in tantissimi su Instagram guardando le nostre stories sulla van Life a Fuertenvutua ci avete più volte fatto questa domanda: ma il bagno dov’è? La risposta più ovvia è: in natura (a meno che come su Katia non ci sia un potty cioè un bagno chimico), in questo caso controllate che ci sia una pala e create un buco profondo 15 centimetri non di più e, una volta fatto, ricordate di portare con voi la carta igienica per buttarla nella spazzatura. In alternativa potete usufruire del bagno di ristoranti, centri commerciali, aree di servizio o di sosta (che potete ritrovare tramite le app che vi abbiamo condiviso qualche riga più in su).
A Fuerteventura ci sono spiagge attrezzate con docce, eccone alcune:
Playa Concha a El Cotillo, Playa Castillo a Caleta de Fuste, Playa Blanca a Puerto del Rosario, Playa Sotavento a Costa Calma, Playa de Ajuiy.
La nostra amata Katia non aveva elettricità, questo particolare ha rappresentato la parte più difficile perché non sostando in camping abbiamo più volto avuto il problema di ricaricare i nostri Device (la notte invece abbiamo sempre cenato a lume di candela e spesso di luna!). Lo abbiamo risolto grazie a questo pannello solare portatile (che nel nostro caso era in dotazione del van) e alla disponibilità dei ristoratori di Fuerte.
Dove fare sostare in campervan a Fuerteventura: le località più belle
Durante il nostro viaggio a Fuerteventura abbiamo passato 5 notti indimenticabili a bordo del nostro van. Questi sono i posti che abbiamo apprezzato di più:
- davanti a Tindaya dove la mattina presto ho fatto yoga ammirando la montagna sacra di Fuerteventura
- a Playa El Risco la pin bella delle spiagge di Sotavento da cui abbiamo assistito all’alba più bella di tutta la nostra vita
- al faro El Toston indimenticabile per noi perché è stata la prima notte che a bordo di Katia
Qualcuno di voi ci ha chiesto se sia sicuro dormire in posti isolati e possiamo dirvi che ne a Fuerteventura né a Lanzarote abbiamo avuto mai nessun problema. Sono isole pacifiche con tanti camperisti.
In ogni caso, per qualsiasi meta ed evenienza… non dimenticate di stipulare una buona assicurazione di viaggio: con la nostra potete avere uno sconto, utilizzando il link.
Come ci si sente a viaggiare a bordo di un van
Ci piace risponderti con questa foto
Perché in questa foto c’è tutto. Ci sono i chilometri macinati su un’isola che sembra Marte, le sveglie all’alba per ammirare il sole nascere, gli aperitivi al tramonto cullati dalle onde del mare, il rumore assordante del motore di Katia, il nostro mitico T2, che ci ha portato in giro per una settimana tra scogliere, vulcani e cieli stellati. In questa foto che profuma di libertà, c’è la voglia di andare oltre i propri limiti e di mettere a tacere quella vocina che ti dice che non è il momento perché poi il momento buono non arriva mai.
Se ci chiedessero qual è la nostra idea di libertà non avremmo dubbi, gli parleremmo di Katia e gli faremmo vedere questo Reel.
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Ode alle notti cullati dal rumore del mare, alle albe che sembra di stare in paradiso, ai “buonanotte” sotto una coperta di stelle.
Grazie Katia ci hai fatto volare alto.
p.s visitare Fuerteventura in van è un’esperienza indimenticabile anche e sopratutto per i bambini. Provare per credere