
C’è un posto di cui volevamo parlarvi ormai da un anno e questo posto è Bordeaux. Esattamente da quando siamo stati là l’estate scorsa, ad agosto.
Bordeaux è una città da vivere a bordo di una bici tra le sue strade acciottolate e i suoi posti alla moda ad ammirare il tramonto che scende sulla Garonne fino a tardi, mangiando ostriche. Può esistere qualcosa di più bello? Non credo.
Facciamo outing noi Bordeaux, l’abbiamo scoperta quasi per caso, grazie ad una proposta di scambio casa che ci è arrivata nella nostra casella email di Homelink.
Prima di lasciarvi prendere e portarvi via con noi a Bordeaux che ne dite di fare un salto in città insieme grazie al video che abbiamo pubblicato sul nostro canale YouTube? Fidatevi, guardarlo è necessario per capire davvero cosa fare a Bordeaux.
Cosa vedere a Bordeaux: i nostri posti del cuore
Ed ecco a voi la nostra lista, assolutamente personale, di ciò che abbiamo amato a Bordeaux(p.s viaggiava con noi anche il nostro bimbo che all’epoca aveva quattro anni, Bordeaux è perfetta anche per chi viaggia con i bambini ed è alla ricerca di una città vibrante e allegra):
- Biciclettare lungo il fiume e fermarsi a fare un picnic in uno dei prati che si affacciano alla Garonne;
- mangiare ostriche a quattro euro al Marché des Capucins, il mercato più importante della città;
- visitare gli allestimenti del CAPC il museo di arte contemporanea ed ammirare l’opera di Keith Hearing dell’ascensore, da sola vale il viaggio, ve lo assicuriamo;
- fare un tasting di vini della zona a soli due euro a bicchiere al mitico Bar à Vin il miglior indirizzo in città per chi vuole avere un primo approccio all’enoturismo che attira qui ogni anno milioni di turisti;
- ammirare la felicità di Manina (e nello specifico del vostro bimbo) che scorrazza nella iconica Fontana Miroir d’Eau;
- fare il pieno di energia e buone vibrazioni a Darwin , una ex caserma militare di quasi 20.000 metri quadrati sulla riva destra del Quai des Queyries, che oggi si è tramutata in una sorta di città ideale rivolta alla green economy. A Darwin troverete una fattoria urbana, uno skate park extra large, graffiti, un negozio di alimentari biologico, un ristorante, spazi di coworking tutto decorato con il fascino del riciclo;
- frequentare il mercato di San Michele la domenica mattina, quando c’è il sole e davanti alla Chiesa ci sono gruppi di donne africane bellissime che danzano;
- mangiare a Les Petit Bois in una location che sembra una fiaba;
- fare l’aperitivo al tramonto a les Chantiers de la Garonne, coi piedi nella sabbia godendosi i frutti di mare su una sdraio al tramonto, con una vista mozzafiato su Bordeaux e la Garonna. Costruito in un ex cantiere navale del 1902;
- studiare il mondo del vino a le Cité du Vin, immersi in un’avventura sensoriale per scoprire le culture e le civiltà del vino. Attraverso oltre 3.000 m² di percorso gratuito, quasi 20 aree tematiche interattive invitano a viaggiare per un’esperienza unica nel tempo e nello spazio per incontrare il vino. Il tour del percorso permanente include un’audioguida in 8 lingue (francese, inglese, spagnolo, tedesco, italiano, olandese, cinese, giapponese) e l’accesso al Belvedere della Cité du Vin, dove scoprire Bordeaux a 360 ° mentre ci si gode un bicchiere di vino;
- ascoltare un concerto la domenica pomeriggioa la Guinguette Chez Alriq;
- visitare una cantina nei dintorni della città. Tappa consigliata ed imperdibile Châteaux les Charmes Haut Brion), la cantina ipertecnologica disegnata da Philippe Starck;
- partecipare ad un tour della street art insieme a Le M.U.R de Bordeaux
Ecco ora non ci resta che augurarvi buon viaggio a Bordeaux, una delle città della Francia che amiamo di più.
Claudia
io ci sono stata a capodanno 2017 e l’ho trovata bellissima