Oggi desideriamo parlarti di Verona: cosa vedere in questo luogo ricco di storia, di arte, di fascino? Verona è considerata una delle città più romantiche d’Italia. Perché fa da sfondo alla appassionata quanto drammatica storia di Giulietta e Romeo. Forse perché, attraversando i suoi ponti sul fiume, appare per quel che è: un luogo incantevole. Vogliamo condividere con te qualche spunto per visitarla a piedi e apprezzare le sue piazze, innamorarti delle passeggiate a un passo dall’Adige, magari durante un weekend di coppia.
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Verona, cosa vedere nella città del poeta Catullo e di Romeo e Giulietta
Verona è una delle mete turistiche più visitate nel Nord Italia. Il suo territorio fu abitato fin dai tempi più remoti, fino a quando i Romani non vi fondarono l’urbs che diede i natali al celebre poeta Catullo.
Come molte città italiane, ha avuto una storia molto complessa, scandita per lo più dall’alternarsi di re e signori che l’hanno dominata. Ebbe il suo momento di grande espansione nel XII secolo, quando s’impose la signoria degli Scaligeri. Dopo l’avvento di Napoleone, divenne parte dell’Impero d’Austria-Ungheria e, infine, entrò definitivamente a far parte del Regno d’Italia, in seguito all’Unità.
C’è da stupirsi, dunque, che sia una città tanto ricca di siti interessanti e monumenti da vedere? Certo che no!
Ma prima di parlartene, ti diamo qualche informazione di carattere pratico per organizzare il viaggio.
Dove si trova Verona?
Verona è la città del Veneto più orientata a ovest. Attraversata dal fiume Adige, è poco distante dal Lago di Garda. Nei suoi dintorni si estendono territori molto caratteristici, non solo per la presenza dei borghi, ma anche dei vitigni. Infatti, il veronese è terra di origine di vini pregiati. Molti provengono dalle sponde del lago, ma dalle colline immediatamente fuori la città proviene uno dei vini più rinomati d’Italia: l’Amarone di Valpolicella. Per cui, qui non c’è solo da vedere belle cose, ma anche da bere benissimo.
Come raggiungere Verona?
Verona è una città molto ben collegata con il resto d’Italia. Puoi raggiungerla facilmente dalle principali città del Nord e del Centro-Sud, sia con il treno sia con l’aereo. Trenitalia e Italo conducono direttamente a Verona, servendo i passeggeri su Porta Nuova, a partire dai più grandi centri italiani.
L’aeroporto della città si trova a Villafranca e si trova a soli 10 km di distanza dalla stazione ferroviaria di Porta Nuova. È servito da voli diretti per Napoli, Catania, Palermo, Bari, Cagliari e Roma. Il mezzo più comodo per spostarsi da e per l’aeroporto è il Verona Airlink, che effettua corse, in media, ogni 20 minuti. Una corsa singola ha un costo di 6€. Da qui, se è nei tuoi piani, puoi anche raggiungere direttamente il Lago di Garda. Ma sappi che il collegamento è solo estivo.
Guida a Verona: cosa vedere e altre utili info
Verona è una città medio piccola. Se vuoi visitare il centro storico, allora la cosa migliore da fare è spostarsi a piedi. Considera che gran parte delle aree di interesse turistico sono zone a traffico limitato. Questo comporta la necessità di parcheggiare l’auto e confidare sulle proprie gambe, andare in bicicletta oppure usufruire del servizio di trasporto pubblico.
La mappa del Comune di Verona ti permette di “studiare” la collocazione dei parcheggi. Per quel che riguarda il trasporto pubblico, sappi che è gratuito se acquisti una VeronaCard. Questa ti permette di accedere gratuitamente in tanti siti museali e luoghi della cultura della città, tra cui tutti quelli di cui presto ti parleremo. Ne esistono due versioni:
- VeronaCard 24h, 20€;
- VeronaCard 48H, 25€.
Al primo ingresso in un sito oppure al primo viaggio in autobus (linee ATV) la card si attiva e ti permette di circolare liberamente nel centro storico. Puoi acquistarla a Piazza Bra, presso l’ufficio IAT, nei siti visitabili, presso tabaccherie e alla stazione ferroviaria Porta Nuova. A prescindere dall’acquisto della VeronaCard, ricorda di consultare il portale ufficiale dei Musei Civici per prenotare e/o acquistare i biglietti d’ingresso dei monumenti che ti interessano. Ma adesso, veniamo alla città e alle sue meraviglie!
Piazza delle Erbe e Piazza dei Signori
Piazza delle Erbe è uno dei punti nodali di Verona. Ai tempi della città romana, qui si trovava il centro della vita dei cittadini: il foro. Nel tempo, anche se gli edifici medievali hanno soppiantato le antiche costruzioni dei Romani, questa funzione s’è in qualche modo conservata. Oggi Piazza delle Erbe è caratteristica per i suoi mercati e per i palazzi monumentali, che si affacciano su di essa e la vicinissima Piazza dei Signori. È qui che respiri appieno l’atmosfera della città!
Per quel che riguarda i siti monumentali, non possiamo non citare, prima di tutto, Palazzo Maffei. Il palazzo si distingue per il suo aspetto barocco, ma ciò che è davvero interessante è la collezione d’arte che custodisce al suo interno. Infatti, raccoglie opere a partire dall’antichità per arrivare all’epoca contemporanea: puoi vedere opere medievali, ma anche capolavori di Fontana, Picasso e De Chirico.
Gli altri edifici storici per lo più rappresentano i luoghi del potere scaligero e sono collegati tra loro da logge e scale monumentali. Essi sono:
- il Palazzo della Regione;
- il Palazzo del Cansignorio;
- il Palazzo del Podestà.
Nel Palazzo della Regione oggi viene ospitata la Galleria d’Arte Moderna Achille Forti, nella quale puoi ammirare anche opere di Francesco Hayez. Annessa al palazzo, v’è la Torre dei Lamberti che è visitabile tutto l’anno.
La Galleria osserva i seguenti orari di apertura:
- martedì – domenica, ore 11-19 (ultimo ingresso alle 18.30);
- chiusura il lunedì, il 1° novembre, il 25 dicembre e il 1° gennaio.
Per quel che riguarda le tariffe, la sola Galleria d’Arte Moderna ha un costo di 4€. Invece, con il biglietto cumulativo, al prezzo intero di 8€, visiti sia la Galleria sia la Torre dei Lamberti.
Poco più in là di Piazza dei Signori, in un’altra piazzetta, puoi invece vedere le Arche scaligere. Sono un monumento funerario medievale, in cui sono stati sepolti alcuni illustri esponenti della famiglia dei Della Scala. Si trovano nel cortile della Chiesa di Santa Maria Antica.
L’Arena di Verona
L’Arena di Verona, situata presso Piazza Bra, è un po’ il simbolo della città. Naturalmente, si tratta di un edificio monumentale di origine romana. È stato tra i primi quattro anfiteatri più grandi della penisola italica. Oggi è ancora così ben conservato perché, a partire dall’epoca moderna e dopo vari utilizzi, la cittadinanza ha deciso di averne cura come monumento storico. Dopo restauri e opere speciali per modernizzare la struttura, è diventata la location prediletta per la messa in scena dell’opera lirica. E, come forse già sai, all’Arena di Verona si sono anche esibiti band e cantautori tra i più celebri, sia del panorama musicale italiano sia di quello internazionale. Puoi visitare l’anfiteatro dal martedì alla domenica dalle 9 alle 19, al costo di 10€.
La Casa di Giulietta
Andresti a Verona e andresti via senza aver visitato la Casa di Giulietta? Ne dubitiamo! Il museo, appunto conosciuto come casa di Giulietta, è un palazzo medievale appartenuto alla famiglia Del Cappello. Nel corso del tempo, si è andata ad affermare la voce che fosse la casa della vera donzella che ispirò William Shakespeare, quando immaginò il personaggio di Giulietta Capuleti.
Ecco perché oggi è una casa museo, che conserva affreschi medievali, stampe e ceramiche donate alla casa. e, infine, perché, conserva degli arredi utilizzati nel film Romeo e Giulietta di Franco Zeffirelli.
Nel cortile del museo, si trova inoltre la famigerata statua di Giulietta, alla quale bisognerebbe toccare il seno destro, come gesto di buon augurio. Anche questo sito è aperto dal martedì alla domenica, dalle 9 del mattino alle 19. Il biglietto intero costa 6€.
Il Museo di Castelvecchio
Come dicevamo, Verona è attraversata dal fiume Adige. Ci sono ponti molti belli, infatti. Uno di essi è il Ponte Pietra, che è romano, il più antico della città, e collega il centro storico al teatro romano. E poi c’è il Ponte Scaligero, in prossimità del quale si trova Castelvecchio. Quest’ultimo è un fortezza, costruita per volere di Cangrande II Della Scala, al fine di proteggere i signori da eventuali nemici di altre città o, addirittura, dalle ribellioni popolari. Infatti, al di là della fortezza si estendeva la campagna – possibile via di fuga!
Il complesso di Castelvecchio è composto da due nuclei. Da una parte ci sono la piazza d’armi e il cortile maggiore, mentre dall’altra la reggia scaligera, luogo di residenza dei signori. Castelvecchio merita di essere visitato, anche perché oggi ospita una collezione d’arte, che comprende, tra le altre cose, anche un’opera di Andrea Mantegna e un’opera di Rubens. Puoi visitarlo dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 18. Il biglietto d’ingresso costa 6€.
Il percorso delle quattro chiese
Un itinerario da seguire potrebbe essere il percorso delle quattro chiese. Esse sono:
- la Cattedrale di Santa Maria Assunta;
- la basilica di San Zeno;
- la basilica di Santa Anastasia;
- la chiesa di San Fermo.
Quello della cattedrale di Santa Maria Assunta è un bel complesso, che comprende il duomo, S. Giovanni in Fonte, S. Elena con gli scavi archeologici e il chiostro dei canonici. Sorge al di sopra della più antica basilica paleocristiana, fondata da San Zeno e poi ampliata perché troppo piccola.
A sua volta, San Zeno è una bellissima chiesa romanica che vale la pena visitare. È stata costruita, sempre al di sopra di altri edifici religiosi, nel luogo in cui fu sepolto San Zeno. Della chiesa colpiscono i colori e i fregi dei suoi marmi, la preziosa Pala di San Zeno, realizzata da Andrea Mantegna, nonché la bellezza del chiostro. In effetti, si tratta di una vera e propria abbazia.
Altrettanto bella, ma in stile gotico, è Sant’Anastasia. La chiesa è situata nel cuore del centro storico ed è quasi sempre visibile nelle panoramiche sul lungofiume. Alta e maestosa, è caratterizza da navate con lunghe file di colonne di marmo rosso veronese e il pavimento bianco, nero e rosso che è il medesimo delle origini. Infine, c’è San Fermo. La chiesa si incontra lungo la sponda destra dell’Adige ed è un complesso, con chiesa superiore e chiesa inferiore, risultato di più stratificazioni architettoniche. Puoi visitare ogni chiesa singolarmente oppure acquistare un solo biglietto cumulativo per visitarle tutte, al costo di 6€. Altrimenti, a questo link puoi acquistare l’ingresso per un singolo complesso da visitare.
Il Museo archeologico al Teatro Romano
Nella nostra guida “Visitare Verona, cosa vedere nella città più romantica d’Italia” un altro sito che ci sembra giusto citare è il Museo Archeologico al Teatro romano. È situato alle spalle del teatro romano, costruito nel I secolo a.C. sul Colle San Pietro. Il sito si trova sulla riva sinistra del fiume Adige, in un luogo davvero molto panoramico. Il museo raccoglie, naturalmente, i reperti archeologici rinvenuti durante gli scavi, come anche ciò che è stato ritrovato nel convento, che appunto ospita il museo. Il biglietto intero di accesso al museo costa 4,5€. Dalle 10 alle 18,è visitabile dal martedì alla domenica.
Dintorni di Verona, cosa vedere sul Lago di Garda e non
Se desideri vedere anche altro oltre al centro storico di Verona, allora ci sono due cose che puoi fare. Andare sul Lago di Garda oppure visitare il Parco del Sigurtà, se la stagione lo permette.
Per quel che riguarda il Lago di Garda, che dire? È bello in ogni stagione! È il più grande lago italiano, tanto da essere condiviso da tra regioni: Veneto, Lombardia e Trentino Alto Adige. I borghi veronesi, situati dunque sulla sponda orientale del lago, sono tutti molto pittoreschi.
Tra questi, figurano Bardolino, Garda, Lazise, Brenzone, Torri del Benaco e, infine, la meravigliosa Peschiera del Garda.
Certo, in estate puoi sempre tenere in considerazione una nuotata, qualche ora da dedicare alla tintarella in spiaggia, le attività acquatiche, i percorsi naturalistici. Però, anche in autunno e in inverno il paesaggio lacustre è molto suggestivo. E vale la pena visitare i borghi, vere e proprie perle sul lago.
Il Parco del Sigurtà, invece, non è aperto tutto l’anno. Per il 2022, le aperture sono previste dal 6 marzo al 13 novembre.
La storia del parco è lunga secoli. Nel Quattrocento, non era che un recinto racchiuso da mura. Poi divenne un giardino inglese e via via si allargò, fino a essere acquisito dalla famiglia Sigurtà, che l’ha reso il parco stupendo che è ora. Qui puoi persino assistere alla fioritura dei tulipani, come avviene nel famigerato Keukenhof di Amsterdam.
È per questo che il parco è accessibile dal principio della primavera. Nei mesi di marzo, ottobre e novembre, è visitabile dalle 9 alle 18, da aprile a settembre fino alle 19. Il biglietto d’ingresso intero costa 15,5€ ed è acquistabile presso il sito ufficiale del parco. Se proprio non riesci a visitare il Parco del Sigurtà perché chiuso, nei suoi dintorni c’è sempre Valeggio sul Mincio, con il suo Borghetto, il Castello Scaligero e il Ponte Visconteo.
Bene, ora sai tutto quello che c’è da sapere su Verona, cosa vedere e i suoi dintorni e non ti rimane che partire!
Se oltre alla città di Romeo e Giulietta sei alla ricerca di una nuova destinazione in Veneto non perderti gli altri articoli che puoi trovare sul nostro blog!
Elena
Bellissima Verona non ci torno da un po’, mi manca!
Elisa e Luca
Ogni scusa è buona per tornarci! 😉