Vacanze in Sardegna 2022: le 5 mete migliori per questa estate
Se hai voglia di trascorrere le vacanze in Sardegna nell’estate 2022, allora ti consigliamo di leggere questo blog post. Ti parliamo di 5 mete tra cui scegliere per un viaggio indimenticabile. Pensiamo che concedersi le vacanze in Sardegna è sempre una splendida idea: l’isola non smette mai di stupire con le sue spiagge incantevoli, i paesaggi montuosi, i siti archeologici e le tradizioni locali.
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Vacanze in Sardegna 2022: dove andare questa estate?
Se la Sardegna è una delle mete preferite per fare le vacanze estive, una ragione esiste: come si può resistere al suo mare caraibico e al fascino che possiede, autentico e selvaggio? Davvero è un’isola felice, quindi le vacanze in Sardegna possono essere declinate in vari modi: ce n’è per tutti i gusti.
Eh sì, perché non c’è solo il mare, ma ci sono i monti e l’entroterra; ci sono le storie dei relitti sommersi e di un’antica civiltà, quella nuragica, dei Fenici e poi dei Romani, della continua competizione tra Pisa e Genova medievali. Insomma, cosa manca alla Sardegna? Proprio niente!
Ciò detto, di belle località in cui andare ce ne sono a bizzeffe, ma noi vogliamo parlarti solo di alcune di esse. Abbiamo selezionato 5 mete, che troviamo essere le più interessanti da scoprire per l’estate del 2022. Vieni con noi?
Vacanze in Sardegna nel Golfo di Orosei
Situato sul versante orientale della Sardegna, il territorio che va da Orosei a Baunei, ossia il Golfo di Orosei, è di certo uno dei luoghi più affascinanti tra Barbagia e Ogliastra.
Lungo questo tratto di costa, molto roccioso, si alternano calette di un bellezza ineffabile: Cala Fuili, Cala Luna, Cala Sisine, Cala Mariolu, Cala Goloritzè e le Piscine di Venere sono le spiagge più famose.
Sei tra mare e monti, quindi questa un’area tutta da esplorare, magari percorrendo i sentieri che, a piedi, ti portano alle cale. Se la pigrizia dovesse avere il sopravvento, puoi sempre partecipare a un’uscita in barca e tuffarti in questo mare cristallino.
L’entroterra, il Supramonte, regala tante esperienze uniche:
- l’area archeologica di Tiscali;
- il villaggio nuragico di Serra Orrios;
- il lago Cedrino;
- il canyon del Su Gorrupu e la sorgente di Su Gologone;
- i murales di Orgosolo;
- un viaggio sul Trenino del Supramonte.
Pula
Pula si trova nel sud della Sardegna, a pochi chilometri da Cagliari, città che ti consigliamo di visitare e di cui ti abbiamo parlato in questo articolo su cosa fare in Sardegna anche in inverno.
Pula è una località molto interessante: vivace, è un piccolo centro sempre in fermento, vicino a spiagge dai colori indimenticabili e circondata da aree verdi.
Oltre a questo, un po’ fuori dal centro, si trova il sito archoelogico di Nora.
Nora fu il primo insediamento dei Fenici in Sardegna, poi divenne punica e, in seguito, romana. Se desideri visitare il sito, sappi che alle sue porte si trova la Chiesetta di Sant’Efisio dove, ogni anno, culmina la più grande festa in onore del santo più amato dai cagliaritani.
Nei dintorni di Pula le spiagge si estendono a perdita d’occhio. Le più belle? Cala Marina, Cala Verde, Cala d’Ostia (Santa Margherita di Pula), Chia (Domus de Maria) e, infine, la spiaggia di Tueredda (Teulada).
Se il mare non ti basta e desideri dei luoghi più freschi, allora sappi che sul versante interno di Pula ci sono:
- la foresta di Is Cannoneris e Pixinamanna;
- le cascate di Riu Alinu;
- le cascate di Is Fanebas.
Cabras
Cabras è una città della provincia di Oristano, molto vicina al copoluogo. Il suo territorio conserva testimonianze antichissime di presenze umane, come testimoniano il villaggio Cuccuru is Arrius e l’area archeologica di Mont’e Prama, dove sono stati trovati i cosiddetti Giganti.
Qui sei nel cuore del Sinis, una subregione della Sardegna che può regalarti emozioni infinite. Oltre ai siti archeologici – da visitare Tharros, presso San Giovanni in Sinis – qui c’è anche il caratteristico villaggio di San Salvatore in Sinis. Cosa ha di particolare? Il suo aspetto essenziale ha fatto in modo che il villaggio risultasse perfetto per le ambientazioni dei film western.
E il litorale di Cabras ha qualcosa di memorabile: le lunghe spiagge di quarzo bianco sono bagnate da un mare profondo, di un intenso color turchese. Resistere al fascino di Is Arutas, Maimoni e Mari Ermi è impossibile. Le spiagge sono molto vaste, non è difficile trovare angoli più appartati in cui godere appieno della natura marittima più selvaggia.
Ah, non sottovalutare l’esperienza gastronomica! A Cabras e nell’Oristanese sei nel regno della bottarga, ma anche della Vernaccia di Oristano, di cui ti abbiamo parlato nel nostro blog post dedicato alle strade del vino.
Sant’Antioco e Carloforte
Sant’Antioco è un’isola situata a sud, nel cuore del Sulcis Iglesiente. Anche Sant’Antioco, come Pula, vanta una storia millenaria. Qui i Fenici fondarono Sulky, che poi fu presa da Cartagine e, in seguito, da Roma.
La sua costa è caratterizzata da un susseguirsi di piccole spiagge e calette, quasi tutte prevalentemente rocciose, con qualche area sabbiosa. Ti citiamo Maladroxia, Coaccuaddus, Cala Sapone, Cala lunga e il suggestivo paesaggio, famoso per i due faraglioni, di Nido dei passeri.
Per qualcosa di più culturale, ti suggeriamo la visita alla necropoli di Is Pirixeddus e il Museo Ferruccio Barreca. Per un’esperienza fuori del comune e del tutto affine alle tradizioni di Sant’Antioco, allora ti suggeriamo la visita al Museo del Bisso di Chiara Vigo.
Imbarcandosi da Calasetta, altra cittadina dell’isola di Sant’Antioco, si raggiunge Carloforte. Più conosciuta come Isola di San Pietro, Carloforte è un luogo delizioso. Qui si sente forte il legame con i genovesi, tanto che non potrai non notare che le strade portano un doppio nome, e uno di essi è in dialetto genovese.
Come visitare al meglio l’isola di San Pietro? Circumnavigandola in barca.
Villasimius
Restiamo ancora a sud, a est di Cagliari, per scoprire una delle più belle località di mare della Sardegna. Villasimius è veramente una perla da esplorare, a partire dall’area protetta del promontorio di Capo Carbonara fino ad arrivare a Punta Molentis a est e alla spiaggia di Cuccureddus a ovest.
Da non perdere, senza se e senza ma, è Porto Giungo. Spiaggia di finissima sabbia bianca, ha alle sue spalle lo stagno di Notteri. Sembra un paradiso, un paesaggio tropicale: ti chiederai se, per caso, non sei ai Caraibi.
Detto questo, il centro di Villasimius è pieno di vita e attrezzato, sia per chi vuole darsi al divertimento nei locali e allo shopping, sia per chi preferisce visite più culturali. C’è, infatti, un museo archeologico e la necropoli di Accu Is Traias.
Come raggiungere la Sardegna per le vacanze
La Sardegna è facilmente raggiungibile in aereo e in nave. L’isola possiede ben tre aeroporti, Cagliari, Olbia e Alghero, che collegano la Sardegna alle maggiori città di tutta Italia, da nord a sud.
Via nave, invece, è possibile raggiungere Olbia, Cagliari, Porto Torres e Arbatax da Genova e Savona, Piombino, Civitavecchia, Napoli e Palermo.
La soluzione via mare è la più comoda per imbarcasi con l’automobile, che deve essere per forza di cose la tua compagna di viaggio, se vuoi spostarti in tranquillità e scoprire tutto ciò che desideri. Altrimenti, puoi sempre noleggiare un veicolo all’arrivo in aeroporto.
Cosa ne pensi? Hai già deciso dove trascorrere le tue vacanze nel 2022?