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Miprendoemiportovia - Blog di viaggi

agriturismi a vicenza

Io ho un sogno e oggi ve lo racconto. Ne parlo spesso con Luca. Mi sogno a vivere in un posto in riva al mare o su delle colline verdi e morbide (anzi meglio su delle verdi colline in cui in lontananza si intravede il mare) ad ospitare le persone. Un luogo a contatto con la natura dove tu stai fermo e gli altri passano da te a condividere un loro pezzettino di vita. Penso che questo sia uno dei modi più belli di viaggiare stando fermi. Mi piacerebbe che questo luogo fosse in un angolino di mondo diverso da quello in cui viviamo ora. Chissà se un giorno avrò la forza di guardare in faccia il mio sogno e renderlo realtà. Lo spero tanto.

Forse è per questo motivo che quando Campagna Amica e Studio Cru ci hanno invitati al blog tour #agrituristipercaso abbiamo risposto con entusiasmo. L’agriturismo è un tipo di vita nella natura e a contatto con le persone che ci ispira molto. E a quanto pare non siamo gli unici, da uno studio della stessa Coldiretti è emerso che il 23% dei giovani fra i 18 ed i 34 anni gestirebbe un agriturismo piuttosto che scegliere un lavoro in banca.

Conoscere il proprietario di un agriturismo è come entrare in un mondo, fatto di sogni, passioni, idee portate a termine con entusiasmo e anche fatica.

Scegliere una vacanza in agriturismo è come decidere di far parte per un po’ della vita di una persona, molto spesso di una famiglia.

Nel Vicentino c’è una rete di agriturismi che fa parte dell’associazione Terranostra, e dietro ad ogni agriturismo c’è una storia come quella di Marianna dell’agriturismo Al Cucco che da dieci anni ha lasciato il lavoro da biologa per dedicarsi alle sue caprette. Ne ha comprate alcune e coi genitori ed il marito ha iniziato a ristrutturare un piccolo rudere. La vedi già dagli occhi e da come ti parla che è una donna con le spalle quadrate come avrebbe detto mia nonna, una donna che con coraggio e caparbietà oggi gestisce una piccola azienda che produce un formaggio eccelso che ha ricevuto grandi riconoscimenti.

agriturismi a vicenza

Il mio lavoro mi dà grande soddisfazione, e anche se mi è dispiaciuto lasciare il lavoro precedente ora tutto è diverso. La cosa bella è che la gente ti cerca perché vuole proprio il tuo formaggio e ti dicono che sì l’altro è buono, ma non come il tuo!”

agriturismi a vicenza agriturismi a vicenza agriturismi a vicenza agriturismi a vicenza agriturismi a vicenza L’agriturismo si trova nella Valle dell’Astico ai piedi dell’Altopiano di Asiago, qui si respira aria buona, il camino è sempre acceso anche a maggio che il freddo si fa sentire, e intorno c’è una  piccola Contrada abitata dagli anziani emigrati che ritornano a finire qui i loro giorni. La Contrada si chiama Casa Nova, attraversandola incontriamo Berto e sua moglie Diana emigrati in Belgio più di trenta anni fa ma che tornano spesso ai sapori e agli odori di questi luoghi. La zona è piena di gallerie della prima guerra mondiale che fanno abbastanza suggestione buie ed umide come sono ma poi si torna Al Cucco per il pranzo e passano tutti i pensieri!

agriturismi a vicenza agriturismi a vicenza agriturismi a vicenza Un altra bella storia è quella dell’agriturismo Brunello gestito da tre amici con la passione per la grappa che portano avanti, a tutt’oggi, la più antica distilleria di grappa italiana ancora attiva. Qui si può mangiare e pernottare, a noi è piaciuto perché in ogni camera trovi la grappa del benvenuto ad accoglierti.

agriturismi a vicenza agriturismi a vicenza agriturismi a vicenza Se siete a spasso per il Vicentino e vi piacciono gli agriturismi eccovi  alcuni indirizzi interessanti:

per il pranzo: Al Cucco località Cucco 2 – 36040 Valdastico (VI) tel. 338 1120183

per il pernottamento: Brunello via G.Roi, 51 – 36047 Montegalda (VI) tel. 0444/737253

agriturismi a vicenza agriturismi a vicenza agriturismi a vicenza per la cena: da Sagraro Via Olivari, 1 – 36024 Mossano (Vi) Tel. 0444.886217

Che ne dite, apriamo un agriturismo insieme?

Ciao siamo Elisa e Luca, due viaggiatori incalliti che hanno fatto della loro vita un viaggio senza fine. Ci siamo entrambi licenziati da un lavoro che ci piaceva ma che non ci permetteva di vivere la vita che volevamo. Abbiamo un cuore rock’n’roll che batte all’unisono e un’anima gipsy. Il nostro motto? I sogni nel cassetto fanno la muffa, quindi tiriamoli fuori che la vita è lì che ci aspetta!

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