Santorni non è famosa solo per i suoi tramonti, anche se sono davvero spettacolari. Sorseggiare un cocktail su un balcone affacciato sulla caldera mentre il sole calante accende il mare di sfumature rosse e arancioni è un’esperienza indimenticabile. (Lonely Planet – Isole della Grecia)
E’ così e non c’è nulla da aggiungere. Un viaggio a Santorini vale anche solo per i suoi tramonti. Il cielo si riempie di mille sfumature, le case bianche si tingono di rosa, la caldera si prepara ad inghiottire come ogni sera questa sfera di luce.
Si può assistere allo spettacolo del tramonto da bar affollati come il Faro di Oia, da costose camere di albergo che si affacciano sulla caldera come quelle di Perivolas, da bar sulla spiaggia alla moda come il kathars lounge, dalle terrazze della cantina vinicola di Santo Wines sorseggiando il loro buon vino o da stradine in angoli nascosti, e questa personalmente è la scelta che preferiamo.
Il tramonto che ricordiamo con più affetto ed emozione è quello visto in una stradina di Imerovigli, noi due e una bottiglia di vin Santo acquistata da un vecchietto a Pyros il giorno prima, la nostra musica nelle orecchie e la felicità nel cuore.