
Sono un’amante dei paesi nordici. Mi piace l’architettura e il design, mi affascinano i paesaggi, mi fa invidia il loro concetto di welfare, il bilanciamento tra vita privata e lavoro, quel senso di efficienza e meritocrazia in tanti aspetti della vita.
Andare a Stoccolma è stato scoprire un universo di diverse opportunità e mentalità rispetto a quello a cui appartengo.
Il velo bianco della neve dona un aspetto regale alla città; edifici, strade, corsi d’acqua ghiacciati sembrano così risaltare nell’azzurro intenso del cielo.
Il freddo intenso non è di impedimento al turista che può spostarsi nelle 14 isole a piedi o con l’ampia rete del trasporto pubblico.
Partiamo dal nucleo storico, Gamla Stan, che racchiude in un dedalo di viuzze il museo dedicato ai vincitori dei premi Nobel, le case dalle facciate ocra e rosse di Stortoget, il palazzo reale, la chiesa di Riddarholmskyrkan con l’inusuale campanile in ferro battuto traforato.
Attraversando un ponte si giunge alla parte moderna, Norrmalm, dove ci sono le gremite strade dello shopping, l’imponente torre del municipio, la Casa della cultura, l’obelisco in ferro e vetro.
Dopo tanto girare per ristorarsi cosa è meglio di una zuppa di pesce e un salmone alla griglia? Appuntamento al piano inferiore del mercato al coperto Hötorgshallen dove ci sono banconi carichi di delicatessen svedesi ed internazionali da consumare sul posto o take away.
Djurgården è il polmone verde della capitale svedese luogo ideale per portare i bambini a passeggiare nell’ex riserva di caccia reale o per fare sport.
Il Vasamuseet era chiuso per lavori quindi ho fatto una scoperta incredibile lo Skansen, il primo museo all’aperto in cui ho potuto osservare la cultura e le tradizioni svedesi, le ricostruzioni di ambienti rurali e gli animali delle regioni del nord Europa.
Ma l’aspetto che maggiormente mi ha colpito di questo viaggio è l’approccio che gli svedesi hanno alla vita, il rapporto con la natura e l’età: ho visto mamme spingere carrozzine con bimbi di pochi mesi quando la temperatura era diversi gradi sotto lo zero, papà far giocare bambini e cani sulla neve, persone davvero âgée spostarsi completamente soli per la città con il girello o con bastoncini da trekking per esser autonomi. L’ultima istantanea che mi ha fatto riflettere è stata all’aeroporto: dopo di me per Roma si sono imbarcati una decina di svedesi dalla testa sale e pepe, festosi e rumorosi come la migliore scolaresca in gita.
Ecco così vorrei immaginarmi come turista anche tra quaranta anni: scarpe comode ai piedi, uno zaino pieno di mappe, guide e aspettative sulla prossima tappa da visitare, amici con cui condividere il viaggio e l’entusiasmo e nella testa la libertà dalle convenzioni sociali, dalla pigrizia quotidiana, dal tempo.
Post scritto dalla tata collaboratrice Cristina Felice Civitillo
UniverTraveler
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Crevel
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Giulia
Ciao Cristina, bellissimo racconto! Io andrò per santa Lucia ma troco poco a riguardo…sai come funziona la processione a Stoccolma? Grazie mille 🙂
Elisa e Luca
Ciao abbiamo chiesto informazioni a Visit Sweden.
“Gli svedesi amano cantare e andare ai concerti, specialmente quelli natalizi in programma in moltissimi luoghi in città. La festa in assoluto più popolare di questo periodo è quella di Santa Lucia, il 13 dicembre, alla quale si può assistere in diversi luoghi tra le chiese delle città e il museo all’aperto Skansen a Stoccolma. Santa Lucia arriva cantando inni natalizi in una lunga veste bianca e una corona di candele sul capo, insieme alle sue ancelle e paggetti tutti vestiti di bianco con candele in mano. A casa e negli uffici porta i tipici dolci allo zafferano, lussebullar, che si possono anche gustare in tutte le caffetterie.
Dove assistere ai suggestivi concerti di Santa Lucia
Tra le tante chiese dove si può partecipare a questa tradizione così importante per gli svedesi proponiamo: A Göteborg : il Duomo il 10, 11 e 13/12 e all’Oscar Fredriks kyrka il 13/12. A Stoccolma: il Duomo Storkyrkan 10-13/12, Adolf Fredrik kyrka 11+13/12, S:t Jacobs kyrka 11-13/12 e presso Skansen, il museo all’aperto, 10-11 + 13/12. ”
Spero che queste informazioni possano esserti utili. Prova a consultare anche questo sito https://www.visitsweden.com/svezia/Local-pages/Italy/Santa-Lucia/