Se c’è una cosa che mi differenzia da mio fratello, Luca (sì si chiama come mio marito) è la musica che ascoltiamo. Io amo gli stessi cantanti da quando avevo vent’anni che sono per lo più cantautori italiani o gruppi rock indipendenti mentre lui adora la musica elettronica.
C’è un evento a cui vorrei portarlo. Così per sorprenderlo. L’idea me l’ha messa in testa una cara amica, Cecilia, che a metà giugno parteciperà per il Sonar di Barcellona.
Barcellona è una delle mie città preferite in Europa, ci torno sempre molto volentieri e questa sarebbe l’occasione giusta per prenderci due giorni solo per noi. Non viaggiamo insieme da tanto, troppo tempo. Da quando lui abitava in Messico su una spiaggia insieme ad un pescatore e io l’andai a trovare per partecipare all’incontro degli Zapatisti coi popoli del mondo, ma questa è tutta un’altra storia.
Siccome il festival è molto frequentato e i mezzi di trasporto normalmente vengono presi d’assalto, mi piacerebbe di nuovo noleggiare una vespa come ho fatto con Silvia a Marzo, anche se questa volta farei una adeguata per non correre alcun rischio (con Silvia ho guidato io per tutto il tempo e devo dire che ad un certo punto all’interno di un interminabile tunnel me la sono vista brutta perchè mi sono fatta prendere dall’emotività del momento) soprattutto perchè la sede del festival per la notte è fuori città.
Sonar: il festival di musica di Barcellona
Il Sonar di Barcellona è diventato sempre più importante negli anni richiamando gente da tutta Europa e non solo. E’ un festival di musica elettronica che, nonostante i vent’anni da poco compiuti, continua a saper combinare perfettamente le diverse anime di questo tipo di musica e cultura.
Ogni edizione è un vero e proprio scrigno di sorprese: concerti, video e proiezioni di film. Gli artisti, di fama internazionale e non, sono invitati a dare il meglio di loro sul palco certi del fatto che stanno suonando in un evento leader nel settore, un festival dove circolano idee e sperimentazioni.
Quest’anno il Sonar si svolgerà dal 16 al 18 giugno in due sedi distinte, di giorno in centro città al Fira Montjuïc in Plaça d’Espanya e di notte fuori città al Fira Gran Via. Solitamente i festival di questo genere si tengono in campi dove è possibile accamparsi per la notte mentre invece nel caso del Sonar questa cosa non è possibile, occorre trovare una struttura per alloggiare in città.
Il Sonar richiama tantissima gente e questo ha un impatto anche sui locali di Barcellona che organizzano feste e serate a tema di cui ci si può rendere conto dando un’occhiata ai poster e le locandine che tappezzano la capitale catalana.
Il costo del biglietto per la tre giorni elettronica più importante d’Europa è di 195 euro per persona (ed consigliabile acquistarlo online perchè se acquistate il biglietto direttamente al festival il prezzo sale a 210 euro) ma potete scegliere di acquistare anche solo gli ingressi combinati per le due sere a 125 euro.
A questo indirizzo potete trovare tutto il programma delle iniziative che riguardano il Sonar.
Che ne dite secondo voi è un bel regalo per chi ama questa musica?
alessiab86
Mi sembra davvero un ottimo regalo per un appassionato di questo tipo di musica e poi Barcellona è una gran bella città. Quindi come si suol dire puoi “prendere due piccioni con una fava”!
Paola
Un bel regalo dici? Io direi un regalo super!
Elisa e Luca
Grande Paola, allora lo accendiamo???
Paola
Siiiiiii, posso venire anch’io? 😀
Elisa e Luca
che ne dici organizziamo una gita di miprendoemiportovia?
Paola
Spettacolo!