Il nostro tour alla scoperta della Sicilia orientale tra Siracusa e Taormina comincia dall’aeroporto di Bologna su un volo verso Catania. Con la Sicilia abbiamo un rapporto che ci lega ormai da un po’ ed ha il potere di metterci allegria appena ci mettiamo piede.
Atterrati a Catania in meno di un’ora abbiamo raggiunto Siracusa, giusto il tempo di posare i bagagli e poi via verso il parco archeologico della Neapolis, che per la quantità e la qualità dei suoi reperti è tra i più importanti della Sicilia orientale e tra i più vasti nel Mediterraneo.
Cosa vedere a Siracusa: parco archeologico della Neapolis
Lo splendido teatro greco della Neapolis, completamente immerso nella vegetazione della macchia mediterranea rappresenta il più importante monumento della città di Siracusa.
Col sole che rendeva tutto ancora più speciale abbiamo fatto il nostro primo incontro con il suo fiore all’occhiello l’Orecchio di Dionisio, una grotta artificiale che si trova nell’antica cava di pietra detta latomia del Paradiso, accanto al Teatro greco.
Entrare dentro all’Orecchio di Dionisio è qualcosa di davvero suggestivo, sembra quasi di camminare nella navata di una enorme cattedrale scavata nella roccia. Pensate che la sua altezza varia dai 20 ai 35 metri e si estende per una profondità di 65.
Siracusa cosa vedere: l’isola di Ortigia
Dopo uno splendido aperitivo a base di arancini e cannoli al Gran Café Neapolis (di recentissima apertura) siamo arrivati in città per riempirci gli occhi di bellezza a Ortigia, la sua parte più antica.
Percorse le piazze e le strette viuzze di Siracusa siamo giunti, sferzati dal vento, al solitario Castello Maniace, fortezza costruita nel XIII secolo dalla quale si gode di una suggestiva vista della città attraverso le finestre costruite per i cannoni.
Ci siamo rituffati tra le vie della città mentre il cielo iniziava a brontolare per entrare al Palazzo Bellomo e ammirare le opere custodite al suo interno tra cui spiccano l’ Annunciazione di Antonello da Messina, un dipinto olio su tavola di tiglio datato 1474 e il Martirio di Santa Lucia di Minniti.
Un succo d’arancia memorabile al Caffè Bellomo e via di nuovo verso il museo archeologico regionale Paolo Orsi che è uno dei più grandi ed importanti musei archeologici europei. Purtroppo il tempo a disposizione che avevamo era davvero troppo poco per godere appieno della bellezza di questo museo che fanno del Paolo Orsi il museo più visitato in Sicilia. Il nostro consiglio è sicuramente quello di prendervi almeno mezza giornata e di partecipare ad una visita guidata (la nostra guida è stata davvero super).
Taormina Cosa vedere
Ad un’ora e mezza di auto circa da Siracusa si trova quella meraviglia che prende il nome di Taormina. Il paese è davvero splendido e come se non bastasse la vista che si gode dai suoi punti panoramici è qualcosa di imbattibile: dalla cima innevata dell’Etna lo sguardo arriva fino alla Calabria e allo stretto di Messina che giocano a nascondino tra le nuvole.
E non si può nominare Taormina senza pensare al suo celebre Teatro Antico che da solo vale il viaggio. Prima di arrivarci fate tappa in un ristorante che ci ha davvero rapito con il suo splendido pranzo organizzato tra gli alberi di agrumi: Giardini di Babilonia (qui il link alla loro pagina Facebook).
Vuoi la bellezza di Taormina o il pranzo che come spesso succede in Sicilia si è protratto eccessivamente ma fatto sta che siamo arrivati all’imbrunire a Giardini Naxos, in provincia di Messina, per visitare il sito archeologico di Naxos. Qui si possono ammirare i resti della prima colonia greca in Sicilia. Ma ormai era troppo tardi e si era fatto tempo per noi di ritornare a casa.
Questi due giorni in Sicilia orientale sono stati un vero e proprio assaggio di primavera con un mese di anticipo. Un regalo durate questo lungo inverno (anche a voi gennaio ha dato la sensazione di non finire più?) che abbiamo apprezzato tantissimo!
Cosa vedere a Taormina e dintorni
Su cosa visitare a Taormina e dintorni potrei parlarne per interi articoli che spero un giorno di avere il tempo di scrivere ma qui di seguito vi metto alcuni luoghi che potete visitare se avete qualche giorno in più a disposizione:
- Teatro antico di Taormina- ne abbiamo parlato poco sopra 😉
- Isola Bella – è un piccolo isolotto talmente vicino alla costa di Taormina che quando la marea è bassa diventa una penisola e ci si può arrivare a piedi
- Palazzo Corvaja – si affaccia sul corso principale dello shopping ed è oltre che molto bello da vedere anche un centro espositivo interessante
- Giardini della Villa Comunale – un ottimo luogo dove fare degli scatti magnifici con vista sia sul mare che su Taormina
- Funivia di Taormina – se vi piace il panorama non può mancare un giro qua sopra!
Sicilia Orientale cosa vedere e info utili
E’ possibile prenotare online l’accesso a tutti i siti archeologici menzionati nel nostro articolo sul sito web di Aditus Culture. Per potervi immergere completamente nel viaggio che vi abbiamo appena descritto guardate il video che abbiamo pubblicato sul nostro canale youtube e non vedrete l’ora di prenotare, ne siamo sicuri! Buon viaggio
Articolo scritto in collaborazione con Aditus Culture che ci ha invitato a questo blog tour alla scoperta della Sicilia Orientale.