Il primo ricordo che ho di Saint Malo, è la vista del Fort National al tramonto. Lo confesso, non ho resistito e sono scesa dalla macchina in corsa per scattare una foto, era il tramonto, la luce era perfetta e la città sembrava lì apposta per me.
Saint Malo è così bella che toglie il fiato. D’altronde che altro effetto potrebbe fare una città corsara che una volta era un’isola e che è un tutt’uno col fenomeno delle maree?
Una città che ha una storia così interessante da sembrare una favola?
Visitare Saint Malo è come fare un tuffo nella storia. La città deve il suo nome al monaco gallese Mac Low che nel sesto secolo divenne vescovo di quello che era un isolotto roccioso, patria di pirati. Da pirati a corsari il passo fu breve grazie all’intuizione del Re di Francia che pensò bene di farli lavorare per sé elevandoli a status di combattenti.
Della Saint Malo di un tempo, dalle case a pannelli di legno con vetrate dipinte e il tetto in paglia, oggi non rimane quasi più nulla a causa dei due incendi che la devastarono. Dal sedicesimo secolo la pietra fu sempre più utilizzata per costruire e modificò per sempre l’aspetto della città. Un peccato a dire il vero perché oggi le case del centro storico, ad un primo sguardo distratto sembrano essere tutte uguali. Mentre camminavamo per la città ci ha pervaso un senso di artefatto a cui siamo riusciti a dare un nome solo dopo aver incontrato la nostra guida: ricostruzione dopo una sciagura.
7 cose da fare a Saint Malo in Bretagna
A Saint Malo le cose da fare sono tante, qui vi stilo la mia personale classifica delle cose imperdibili se siete a Saint-Malo che sono, tra l’altro, le sette cose per cui me ne sono innamorata:
1. Scoprire gli edifici della città corsara: a causa degli incendi Saint Malo ha conservato solo qualche edificio in legno come il cortile della casa natale di Chateaubriand, la casa dei poeti e degli scrittori, l’arcata dei recolletes in Rue des Vieux Remparts e le case a pannelli di legno di Rue du Pelicot, la via più bella del centro storico, almeno per me;
2. passeggiare sugli antichi bastioni: in assoluto l’attività che più ho adorato della nostra visita a Saint Malo, si sente il profumo del mare e si ha una vista privilegiata sulla città;
3. mangiare ostriche seduti al tavolo di un ristorante davanti al castello (noi ci siamo trovati bene al Cafè de l’Ouest, i menu proposti hanno un buon rapporto qualità prezzo);
4. aspettare la bassa marea per raggiungere a piedi il Fort National e il Fort du petit Bè;
5. ammirare il panorama sulla città dalla torre Solidor;
6. visitare le Rochers Sculptès, frutto di quindici anni di lavoro del monaco Fouré;
7. godersi la spiaggia e rimanere a bocca aperta innanzi alla maestosità dei frangiflutti in legno che ogni sessanta anni vengono cambiati.
Dove dormire a Saint Malo
Se amate lo stile chabby chic come lo amo io e se vi piace l’idea di dormire a 200 metri dalla spiaggia allora Villa Espirit de Famille fa al caso vostro. Si trova a Rothéneuf a circa un quarto d’ora dal centro storico di Saint Malo. La loro colazione è scenografica ve lo assicuro. E’ un ottimo equilibrio di colori, sapori etnici e spirito francese: tè bio, spremuta d’arancia, cioccolato aromatizzato e l’immancabile baguette tradition. Le camere sono piccoline ma allegre e in stile marinaro con una cura eccelsa per i dettagli come gli stivali in gomma per bambini agli angoli della grande scala a chiocciola che porta ai piani superiori, non più utilizzati ora sono pezzi di arredo.
Saint-Malo è come un canto antico che credi di capire ma che devi riascoltare più volte per toccarne l’anima.
Saint-Malo io di te mi sono innamorata.
roberta
ma come sono ignorante! non avevo mai sentito parlare di questo posto che semrba meraviglioso…La annoto subito per il futuo!
Elisa e Luca
Roberta tutta la Bretagna è splendida!
Mery_Postofinestrino
E’ sempre fantastico “incontrare” qualcuno che condivide il tuo stesso amore… anch’io mi sono innamorata di questa cittadina pazzesca, dall’atmosfera così parigina ma immersa nella magia dell’alternarsi delle maree!
Se posso aggiungere un ulteriore to do a Saint-Malo… beh che dire del profumo così invadente di burro che aleggia nelle stradine centrali?! Si susseguono all’infinito pasticcerie e negozietti che sfornano in continuazione dolci di tutti i tipi, con il denominatore comune di una quantità esagerata di burro e zucchero?! Non saranno esattamente salutari, ma davvero imperdibili per una golosa come me!
Fotografie davvero incantevoli, un abbraccio.
Mery
Elisa e Luca
Mery che immagine stupenda che ci hai regalato, benvenuta sul nostro blog, corriamo a navigare sul tuo 🙂
Mery_Postofinestrino
Vi aspetto con molto piacere!! 😉