
Aiutiamoli a realizzare un sogno: crowdfunding in Abruzzo
I sogni nel cassetto fanno la muffa.
Non c’è frase più vera secondo me. Ed è la frase che ogni giorno mi sprona a fare meglio e soprattutto ad inseguire i miei sogni. Ed è proprio per questo che i progetti di crowdfunding mi appassionano. Perché sono sogni con la S maiuscola di persone coraggiose che quei sogni hanno voglia di non lasciarli lì ad ammuffire nel cassetto ma li tirano fuori, assumendosi tutto il rischio che c’è. Perché ragazzi, alla fine nella vita, la fortuna aiuta gli audaci, io ne sono sicura!
Oggi vi presento due persone coraggiose che hanno deciso di dare vita ad un loro sogno, quello di realizzare una struttura ricettiva e innovativa nel luogo dove vivono: l’Abruzzo. Non solo un b&b ma un vero e proprio “cultural space” perché nella sala accoglienza ospiteranno mostre di artisti locali e fotografiche, serate di lettura e di degustazione.
Vi dico la verità? Quello di aprire un giorno un b&b che sia anche cultural space è anche uno dei nostri sogni nel cassetto, ecco perché questo progetto ci appassiona così tanto.
ma bando alle ciance e andiamo insieme a conoscere Federico, Federica e il loro progetto di crowdfunding.

Ragazzi ci raccontate come è nata questa idea di crowdfunding in Abruzzo?
Questo è stato sempre il sogno di Federico, ha un diploma in operatore del settore turistico e sono anni che avrebbe voluto aprire una struttura ricettiva ma non abbiamo mai concretizzato questa idea fino ad oggi.
Noi ora abbiamo un’agenzia di wedding planner ben avviata, qualche mese fa per caso abbiamo visto l’annuncio della struttura che poi abbiamo deciso di far diventare la nostra “Eden House Rooms” ed è stato amore a prima vista.
Una casa nel bellissimo centro storico di Spoltore, un borgo medievale a 10 minuti dal mare e 30 dalla montagna! La struttura è “antica”: scale in pietra usurate dal tempo, mattoncini, colte a botte, porte in legno laccate bianche…è tutta da ristrutturare ma noi l’abbiamo amata così perchè ha una sua storia e vogliamo mantenerla il più possibile fedele all’originale!

Una volta ristrutturata avrà al piano terra la sala colazioni e sala accoglienza dove organizzeremo anche serate musicali, serate di lettura, degustazioni di prodotti tipici, mostre fotografiche e tanto altro, al primo piano ci sarà la reception con una camera matrimoniale con un bellissimo camino originale all’interno ed al secondo piano le altre due camere matrimoniali.
Tutte avranno il bagno privato, tv e confort!
Quello che vogliamo offrire ai nostri ospiti è non solo accoglienza ma scoperta del nostro territorio che è un bellissimo territorio ricco di bellezze naturali, storia, tradizioni e che purtroppo non è tanto valorizzato.

La parola d’ordine del vostro progetto è accoglienza e questo si traduce anche in uno spazio aperto a tutti, tanto che la la struttura sarà anche gay friendly. Come mai questa attenzione?
Avendo amici ed anche persone di famiglia omosessuali capiamo perfettamente quali siano gli ostacoli che ogni giorno devono superare nella società, per questo ci piace l’idea di riuscire a realizzare una struttura ricettiva nella quale potersi sentire a loro agio e non dover avere remore nel dire “questa è la mia compagna” o “questo è il mio compagno”, un ambiente nel quale non sentirsi giudicati ma accolti.

Anche i nostri lettori possono far parte del vostro sogno, ci spiegate come?
Per riuscire a realizzare il nostro sogno abbiamo avviato una campagna di crowdfunding su kickstarter.com
Il crowdfunding è una forma di finanziamento ma che viene dai privati, ovvero noi presentiamo il nostro progetto e le persone possono sostenerci economicamente facendo delle donazioni che vengono compensate da dei reward ovvero dei riconoscimenti, in base alla cifra che donano ricevono qualcosa in cambio, nel nostro caso soggiorni nella nostra struttura.

Che ne dite lettori di miprendoemiportovia gli diamo una mano?
A questo link trovate la campagna di crowdfunding per aiutare Federico e Federica a realizzare il loro sogno, potete sostenerli anche con una somma minima ma che, sono sicura, per loro significherà tanto.
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