Musei all’aperto in Italia imperdibili: quando l’arte incontra la natura
Sai che in Italia esistono numerosi musei all’aperto? E sì, non è detto che l’arte e la storia debbano essere confinati nei palazzi, al chiuso. Esistono tanti luoghi in cui arte e natura sono allo stesso modo protagonisti. Visitarli è un viaggio fiabesco che ti arricchisce l’anima. Vuoi scoprire con noi quali sono i più bei musei all’aperto da visitare?
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I musei all’aperto in Italia
Anche tu quando senti parlare di “museo” pensi a un posto chiuso, a eleganti ma severi palazzi storici, dove è difficile immaginare come l’arte possa unirsi al paesaggio? Il classico museo è così, del resto. Però esistono numerose location in Italia dove l’ingegno artistico e il design hanno fatto incontrare le opere d’arte e il contesto ambientale. Il risultato? Sono nati, appunto, dei veri e propri musei all’aperto.
Sono i contesti ideali per muoversi, respirare, stupirsi e trascorrere qualche ora piacevole con la propria metà o con la famiglia.
Vediamo quali sono i musei all’aperto più suggestivi d’Italia.
Musei all’aperto in Lombardia: Rossini Art Site
L’imprenditore Alberto Rossini, da buon mecenate, ha creato un parco per ospitare la sua vasta collezione di opere d’arte del secondo Novecento. Il parco si chiama Rossini Art Site e si trova a mezzora da Milano, completamente immerso nei colli della Brianza.
Se sei appassionato di arte contemporanea, questo posto ti piacerà tantissimo! L’esposizione s’integra benissimo con il paesaggio, molto suggestivo, perché tra le dolci colline si intravedono anche le Alpi.
Il Rossini Art Site apre solo nel weekend, salvo maltempo ed eventi privati. Per i biglietti e gli orari aggiornati, visita il sito ufficiale.
Arte Sella
Nel corso di ben trent’anni, Arte Sella si è attesta come realtà che ha realizzato meglio lo “sposalizio” di arte e contesto naturalistico. Il sito si trova a Borgo Valsugana, in provincia di Trento, in un paesaggio di montagna dalla bellezza spettacolare.
Il parco comprende le aree di Malga Costa, Cattedrale Vegetale e Giardino di Villa Strobele, nonché numerose aree per soste pic nic. Insomma, è visitabile per amore dell’arte, ma anche solo per stare bene all’aria aperta. Nella pagina dedicata trovi tutte le informazioni sull’accesso al sito.
Fattoria di Celle
In provincia di Pistoia, presso la Fattoria di Celle è visitabile la Collezione Gori. La ricca collezione artistica è stata realizzata nel corso degli anni da Giuliano e Pina Gori, grazie alla loro passione per l’arte contemporanea.
Questi decisero di realizzare un progetto di arte ambientale, collocando parte della collezione presso la Fattoria e facendo sì che artisti di fama nazionale e internazionale realizzassero, nel parco, le proprie opere.
Il parco e le opere d’arte sono visitabili da maggio a settembre. L’ingresso è libero, ma può avvenire solo con prenotazione e con tour guidato.
Il Giardino dei Tarocchi
Aperto al pubblico dal 1998, il Giardino dei Tarocchi è uno dei luoghi più insoliti da vedere in Toscana. Si trova a Capalbio, nel Grossetano, e nasce dall’iniziativa di Niki de Saint Phalle. La scultrice si è fatta ispirare dal Parque Guell di Barcellona e dal Sacro Bosco di Bomarzo, per realizzare opere di cemento e acciaio, ricoperte di vetro e ceramica.
Le figure traggono spunto dalle misteriose figure dei tarocchi. Di certo, è un luogo che sprizza energia, suggestioni e colore in ogni suo angolo. Per questo, piace molto a grandi e piccoli. Il giardino è visitabile da aprile a metà ottobre.
Il Parco archeologico di Siponto
Il Parco archeologico di Siponto è una vera e propria chicca da scoprire nel Gargano, in Puglia. A poca distanza dal centro di Manfredonia, si trovano le Basiliche di Siponto. Accanto all’antico complesso, si trova la realizzazione di Edoardo Tresoldi: la ricostruzione in rete metallica della basilica paleocristiana.
Il gioco di luci e volumi generato dalla rete è davvero singolare: non a caso, ti consigliamo di visitare il sito nel tardo pomeriggio e in serata. L’accesso è libero. Come è del tutto fruibile l’installazione all’aperto tra le cose da vedere a Reggio Calabria, sempre realizzata da Tresoldi.
Musei all’aperto in Sicilia: Fiumara Arte
Tra i Monti Nebrodi, in provincia di Messina, c’è un meraviglioso museo all’aperto. Situato presso Castel di Lucio, si chiama Fiumara d’Arte e abbraccia diverse installazioni artistiche, inglobate nel brullo paesaggio dei monti, e addirittura un Museo Albergo.
Fiumara d’Arte è nata dall’iniziativa di Antoni Presti che ha voluto donare alla collettività le opere realizzate in memoria del padre.Tra queste, una delle più famose è il Labirinto d’Arianna, opera di Italo Lanfredini.
Dal mare ai monti, quella a Fiumara è un’esperienza immersiva nell’espressione artistica e nel paesaggio della Sicilia.
Musei all’aperto in Italia da spavento: Bomarzo
Il Bosco sacro di Bomarzo, anche conosciuto con il nome di Parco dei Mostri, è uno dei luoghi più insoliti da visitare in Italia. Si trova nell’incantevole Tuscia viterbese, in un luogo in cui Pier Francesco Orsini ha voluto realizzare statue dall’aspetto grottesco e misterioso. E tutto questo accadde nel lontano Cinquecento.
Ragion per cui, Bomarzo rappresenta un’unicità: è davvero l’antitesi del classico giardino all’italiana, dove la simmetria la fa da padrona. Nel Sacro Bosco di Bomarzo, invece, puoi perderti in un luogo pieno di suggestioni e di grande impatto sulla fantasia. Sul sito ufficiale, trovi tututte le informazioni per accedere al parco.
Musei all’aperto in Basilicata
In Basilicata, montagna è (quasi) sinonimo di arte. Esistono, infatti, due esperienze da fare in questa splendida regione. La prima è la visita alle installazioni realizzate grazie ad Arte Pollino, associazione che coinvolge artisti di fama, comunità locali e centri culturali nella creazione e condivisione delle bellezze artistiche. Si tratta di una realtà molto articolata e complessa, che si pone anche fini formativi e sociali. Nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, a Latronico, puoi quindi visitare meravigliose installazioni artistiche, perfettamente integrate nel paesaggio naturale. Tra queste, spicca Earth Cinema di Anish Kapoor, il quale, è in mostra a Venezia, come già abbiamo raccontato nel nostro articolo sulle mostre d’arte di primavera.
Un altro percorso artistico e letterario si trova, invece, nel mezzo delle Dolomiti lucane. Si tratta di un sentiero da percorre, tra i bellissimi borghi di Pietrapertosa e Castelmezzano, e si chiama Sentiero delle 7 pietre. Il nome deriva proprio dalle installazioni che trovi lungo il cammino.
Hai già visitato qualcuno dei luoghi di cui ti abbiamo parlato? Raccontaci la tua esperienza!