
Graz. Sei e mezza di pomeriggio ed è già buio. L’hotel si trova vicino alla stazione. Tutte le riviste ci portano lì.
Li chiamano smart hotel dal lusso intelligente. Non siamo mai stati in hotel del genere prima d’ora. Ci sarebbe piaciuto ma in Europa hanno, solitamente, prezzi inaccessibili.
Invece l’Hotel Daniel fa la differenza. Nell’accoglienza, nel suo essere alla portata di tanti e nei prezzi abbastanza abbordabili.
E’ l’antivigilia di Natale e pagheremo la stanza meno di sessanta euro.
La hall è grande e si trasforma poco più in là in sala da colazione e lounge bar. Tra tutte troneggiano le sedute di design e le vespe a noleggio che permettono di visitare la città da un altro punto di vista. Luca poi non riesce a staccare gli occhi dalla macchina lustra scarpe.
Niente è lasciato al caso nemmeno l’interno dell’ascensore, uno arancione e l’altro rosa con una bellissima frase incollata agli specchi: Be optimist for the world.
La camera è piccola ma molto graziosa dotata di un vano per il water e di un grande spazio per la doccia a vista sulla zona notte. Vari dettagli catturano la nostra attenzione, il cartoncino con la lista dalla A alla Z delle cose da fare al Daniel o il cartellino “do not disturb” che sull’altro lato recita:
Siamo talmente soddisfatti di questo hotel che nella nostra successiva tappa a Vienna non manchiamo di visitare il fratello gemello che si trova nei pressi del Belvedere.
L’Hotel Daniel di Vienna mantiene l’arredamento nordico vintage in linea con quello di Graz ma i particolari sono ancora più curati. Nel giardino dell’ingresso una roulotte american style in cui è possibile pernottare. A lato del desck di accoglienza un piccolo negozio e tutt’intorno piante.
La zona colazione è immensa, ben illuminata da grandi finestre e con un bancone lunghissimo in cui è possibile scegliere ogni ben di dio fra centrifugati per tutti i gusti, salmone, uova di tutti i tipi preparate al momento, funghi, bacon, yogurt a volontà, frutta… Costa 17 euro ma li vale tutti. Il pane è così buono che viene venduto da asporto dalla bakery fino a mezzogiorno.
Non pensate anche voi che siano assolutamente da segnare entrambi per il prossimo viaggio in Austria?