
Estate 2013: i nostri consigli per mete oltreoceano da non perdere!
In queste settimane su twitter e facebook girano spesso richieste di consigli su quali mete preferire questa estate. Solitamente agosto è il mese in cui ci dedichiamo ad un bel viaggio di almeno tre settimane e almeno con un oceano in mezzo. Quest’anno purtroppo (o per fortuna) non sarà così perché saremo a casa in attesa che nasca manina (il nuovo coinquilino della mia pancia n.d.r) però sogniamo comunque ad occhi aperti cercando di dare qualche consiglio a voi.
Estate 2013: dove andare?
Bali
Dicono di lei: Ribattezzata l’isola degli Dei è un luogo che coniuga spiritualità, romanticismo e natura. L’isola offre soggiorni per tutte le possibilità dai resort esclusivi a piccole strutture gestite dalla gente locale. E’ possibile godersi il mare sulla costa divenuta famosa come rifugio dei surfers negli anni settanta oppure soggiornare nell’interno ad Ubud da cui tutto è raggiungibile. Il tempo è godibile, non piove quasi mai.
Ci piace perché: è la vacanza ideale per chi cerca avventura, relax, spiritualità, tradizione, cultura, dobbiamo andare avanti? Alla sezione Bali potrete leggere il racconto di viaggio completo day by day dell’estate scorsa. Se poi viaggiate come i local cioè sulle due ruote tutto assumerà un nuovo sapore e potrete riflettere su tante cose.
La chicca: la parte meridionale della vicina Lombok raggiungibile in motoscavo a poco più di un’ora, ancora una perla inesplorata e selvaggia con baie da sogno!
Giordania
Dicono di lei: Tra tradizione ed innovazione la Giordania offre meravigliosi panorami in meraviglie naturali ormai super conosciute.
Ci piace perché: è puro turismo culturale ed avventura all’interno del mondo arabo più moderno e pacifico. La Giordania infatti si è fatta paladina della pace fra Israele e Palestina cercando a lungo di trovare una soluzione ai conflitti che periodicamente si ripresentano.
La chicca: dedicare qualche giorno alla visita di Amman normalmente bistrattata dai tour operator regala scorci interessanti fra moderne gallerie d’arte, caffè frequentati da gente alla moda ed una cittadella meravigliosa.
Brasile
Dicono di lei: Patria del divertimento e del carnevale un viaggio in Brasile sembra essere nella wish list di tanti. Un Paese molto grande che offre tante possibilità alcune ancora poco valorizzate.
Ci piace perché: è immenso e permette di fare tanti viaggi in uno, città interessanti dal punto di vista sociale e culturale, bellezze naturali inimmaginabili e gente con la gioia nel cuore.
La chicca: Jericocoara e i Lencois Maranhao mete ancora poco conosciute, offrono panorami mozzafiato, spiagge bianchissime e laghi di sale in un paesaggio che pare lunare. Jericocoara dista quattro ore di jeep dall’areoporto di Fortaleza (e già il viaggio in fuoristrada merita il viaggio stesso) e da lì è possibile raggiungere i Lencois organizzandosi direttamente in loco. A Jericocoara i negozi hanno la sabbia come pavimento, il dress code è easy e la vita ha un sapore lento e rilassato.
Panama
Dicono di lei: in Italia è conosciuta per lo più per il canale di Panama e quindi principalmente come snodo commerciale. Panama invece merita un viaggio a sé. Ha una collezione di isole fra le più belle che io abbia mai visto: Bocas del Toros e l’arcipelago di San Blas. Molto verde nell’interno in questo periodo dell’anno incapperete in piogge sulla terraferma mentre per quanto riguarda le isole noi abbiamo trovato sempre bel tempo.
Ci piace perché: perché le sue isole sono da favola e ancora non sono state invase dal turismo di massa. Bocas del Toros al confine con il Costa Rica è un rifugio alla take it easy frequentato da giovani di ogni paese. Divertentissimo spostarsi in water taxi fra le tre isole principali dell’arcipelago.
La chicca: l’arcipelago di San Blas gestito dalla comunità degli indigeni Kunas. Si può soggiornare presso i loro villaggi per poco più di trenta dollari al giorno che comprendono vitto, alloggio e trasporti in barca negli atolli vicini. Mare cristallino e spiagge bianche da sogno, per pranzo granchio reale o aragosta pescata qualche minuto prima in mare.
Ma è la stagione giusta?
I luoghi che vi abbiamo descritto sono alcune delle mete che abbiamo visitato nel mese di agosto non curanti del tempo atmosferico. Non ci è mai successo di vederci rovinata la vacanza a causa del clima. Se, come noi, potete dedicare solo questo pezzo di anno ai viaggi, vi consigliamo vivamente di non farvi influenzare dalla paura del tempo atmosferico che troverete a destinazione. Partite e godetevi la destinazione, chi viaggia mette in conto anche qualche giornata di brutto tempo, e poi chissà quali opportunità potreste avere in una giornata di brutto tempo? Ad esempio io ricordo con un piacere infinito l’arrivo all’areoporto di Siem Reap in Cambogia a metà agosto, non facciamo in tempo a salire sulle moto-taxi che ci avrebbero dovuto portare in paese quando inizia un acquazzone fortissimo, saltiamo giù e ci ripariamo sotto un albero ma non basta, l’autista mi da un sacco del pattume nero e grande in cui mi infilo prontamente per proteggermi, tempo due minuti torna un sole splendente, mi asciugo e via verso il centro città, l’avventura è già iniziata!
Serena
Mi sento chiamata in causa!
Grazie per le dritte e un bacio a manina! 🙂
miprendoemiportovia
e lo sei!
il post nasce proprio dalla conversazione avuta in twitter con te e altri 🙂
un bacio a te da manina
monica
Mi piace… Bali la sogno da un po’ aspettando però tempi migliori….
miprendoemiportovia
lanciati! non so quali siano i tuoi impedimenti attuali ma ti assicuro che ne vale assolutissimamente la pena 🙂
Amisaba
Ottima la triade ‘dicono di lei, ci piace perché, la chicca’!
miprendoemiportovia
grazie ^-^