
Se ti diciamo Pasqua a cosa pensi, oltre ai pic-nic all’aperto e alla primavera che risveglia i sensi? Noi pensiamo al weekend lungo che ci aspetta e progettiamo la nostra prossima romantica fuga.
Siete dei nostri? Allora ecco qualche idea su dove andare per le tue vacanze di Pasqua in Italia di quest’anno.

Colori, profumi e sapori siciliani a Palermo
Stavolta abbiamo scelto di partire dal sud e risalire pian piano l’Italia verso il nord, anche per dare a Palermo, capoluogo della Sicilia, l’attenzione che merita mettendola in pole position, visto che si tratta – secondo noi – della meta perfetta per le vacanze pasquali.
Qui tutto è speciale: gli edifici storici, i mercati, le spiagge dei dintorni, il cibo, il vino e i siciliani con il loro spirito accogliente e caloroso.
Se vi domandate dove andare a Pasqua in Sicilia, sappiate che in un weekend lungo come quello pasquale è possibile immergersi nell’atmosfera di Palermo e visitare alcune delle sue attrazioni più famose, come la Cattedrale, il Teatro del Sole, il Palazzo dei Normanni e il vivace mercato di Ballarò. Un modo alternativo, ma molto interessante, di visitare Palermo? Il tour dell’antimafia, nei luoghi più significativi della città.
Inoltre, visto che Pasqua quest’anno cade il 9 aprile, in quei giorni il clima molto probabilmente permetterà di fare uno dei primi bagni al mare dell’anno. Se non vedete l’ora, come noi, che arrivi l’estate una vacanza in Sicilia è la scelta migliore che possiate fare!
La mistica Matera
Un viaggio a Matera è sempre una buona idea, ma per Pasqua lo è ancora di più.
Qui infatti la festività è molto sentita e la Città dei Sassi rispolvera tradizioni, folklore e riti tipici della stagione, che inevitabilmente resteranno impressi nella memoria dei turisti.
Le celebrazioni mixano perfettamente spiritualità e festa, accontentando anche chi non è religioso. Si inizia il Giovedì Santo quando, nel Canyon della Gravina, si tiene uno spettacolo sul Presagio fatto di giochi di luce suggestivi e memorabili, che evocano negli spettatori emozioni intense e rendono ancora più belli i famosi Sassi materani.
Volete forse perdervi le prelibatezze stagionali? Immaginiamo di no, quindi provate la pannarella – pastafrolla con al centro un uovo sodo che di solito si regala ai bambini –, il rinomato pane di Matera, le spumette e la torta di ricotta.

Perugia, tra sacralità ed enogastronomia
La primavera è senza dubbio il periodo migliore per visitare l’Umbria e Perugia che, circondata dalla spiritualità cristiana che caratterizza città e dintorni, a Pasqua festeggia proprio come si deve.
In centro ogni anno si tiene la Grande Fiera di Pasqua, molto apprezzata dai perugini e dai vicini che arrivano dai comuni limitrofi.
Inoltre da qui si può visitare Assisi in giornata dove, credenti o meno che siate, è impossibile non avvertire una sensazione di pace e tranquillità che per qualche ora penetrerà dentro di voi.
E cosa c’è di meglio che rifocillare corpo e anima con un bel piatto di stringozzi al tartufo nero di Norcia accompagnato da un bicchiere (o anche due) di Montefalco?
Non vi piace il tartufo? Niente paura: troverete moltissimi altri piatti tipici umbri tra cui scegliere.

A Pasqua si risveglia anche Siena
Anche Siena si risveglia dal lungo inverno e a Pasqua si mostra sonnacchiosa ma di nuovo pronta a dare il meglio di sé.
La primavera scorre tranquilla tra un museo e un bar o ristorante all’aperto in cui sedersi ad assaggiare i vini della zona e i piatti locali.
Acquistando il biglietto Opa Si Pass potrete accedere alla Cattedrale, alla cripta, al Battistero, alla Libreria Piccolomini e alla Porta del Cielo.
Oltre al carattere religioso della visita, queste sono opere storiche che fanno parte della nostra cultura e che vale la pena visitare almeno una volta insieme al Museo dell’Acqua, alla Fortezza Medicea e all’Orto dei Pecci. Poi ci sono tour per tutti i gusti, così che potete scegliere in abbinamento la visita alla città e al Museo o all’attrazione per voi più interessante.
Anche qui, come in tutt’Italia, esistono dolci tipici pasquali come i biscotti quaresimali, il Pandiramerino e i Corolli, magari accompagnati da un buon Vin Santo.

Genova: non solo acquario e De Andrè
Il centro storico di Genova è un tesoro d’arte e cultura – tra l’altro dichiarato Patrimonio UNESCO – spesso sottovalutato e meno ammirato del famoso Acquario della città.
Per Pasqua, oltre appunto all’Acquario di Genova, dedicate un po’ di tempo a passeggiare tra i vicoli animati da feste popolari che hanno ispirato le canzoni di Fabrizio De André e a visitare:
- il Palazzo dei Rolli, antica residenza dei nobili della città, un meraviglioso esempio di arte barocca ligure,
- la Lanterna di Genova, simbolo della città costruito sui resti di una collina nel ‘300,
- Galata Museo del Mare, il più grande museo marittimo del Mediterraneo, dove anche i bambini si divertiranno un mondo a salire a bordo delle imbarcazioni e del sottomarino Nazario Sauro S518, a immedesimarsi nei marinai, nei passeggeri e anche nei viaggiatori e nei migranti.

E voi dove andrete per Pasqua?
Vi abbiamo esposto solo 5 tra le tante destinazioni in cui andare per Pasqua quest’anno in Italia: la selezione è stata durissima!
Ora sta a voi l’ardua scelta di quale tra queste sarà la vostra meta pasquale.
polianna (Anna)
Matera è semplicemente fantastica ci sono stata e spero di ritornarci
Elisa e Luca
è un gioiello che bisogna ammirare dal vivo al meno una volta nella vita! Noi non vediamo l’ora di ritornarciii!!!