
Design Icone da avere assolutamente: 5 lampade imperdibili
Design Icone da avere assolutamente: 5 lampade imperdibili
In questi giorni di reclusione, siamo diventati tutti cuochi, artisti e artigiani. C’è un altro momento però che tutti paiono aver riscoperto, rivalutato o consolidato. Il momento sacro della lettura. C’è chi legge in piedi, chi alla finestra, c’è chi sfoglia pagine seduto in poltrona, sdraiato su un divano o a letto, sotto le coperte. E, tante volte, il problema principale è quello legato alla luce. Ci deve essere, ma non deve essere troppa, se soffusa meglio, regolabile ancor di più. Ma anche l’occhio vuole la sua parte. E accontentare tutte le esigenze non è mai cosa semplice. Come dicevamo anche il mese scorso, la cultura vince sempre, per quanto il concetto possa sembrare ormai ridondante e privato del suo significato più puro. La cultura che vince sempre è quella che porta a qualcosa. Che fa crescere, che migliora, che ispira, che fa riflettere. Questo mese allora facciamo un passo in avanti: la Vera Cultura, quella mai fine a sé stessa, vince sempre.
Andrà tutto bene.
Il design al servizio dell’illuminazione e viceversa
Questo mese vorrei consigliarvi cinque oggetti che hanno fatto la storia del design e tutt’ora sono fonte d’ispirazione e metro di paragone per chiunque, creativi e non. Cinque lampade di design icone che se trovate in un hotel vi assicuro sono garanzia di attenzione all’arredamento. Cinque lampade dove il bello porta utilità e l’utile porta bellezza. In sostanza, oggetti che descrivono al meglio quello che il design deve essere.
Design Icone: 5 lampade imperdibili
Lampadina – Achille Castiglioni – 1972 – Flos
In un gioco che si serve dei concetti di esagerazione e caricatura, l’usuale forma della lampadina, tendenzialmente schermata, viene portata alle estreme conseguenze dimensionali, rendendola, per contro, un oggetto simpatico e riconoscibile. L’attenzione alla forma e al disegno non va a discapito della funzione: ogni elemento occupa un ruolo ben preciso e complementare. Una base in alluminio anodizzato, formata da due dischi dotati di fori che facilitano il trasporto e l’aggancio a parete, è pretesto per alloggiare nella cavità intermedia il cavo elettrico di alimentazione, in un evidente richiamo alle bobine cinematografiche. Sopra questa si innalza il porta-lampadina in bachelite o in versione arancione verniciata, su cui è posizionato un interruttore di accensione/spegnimento. L’intuizione più grande sta però nella lampada vera e propria, dove il vetro trasparente lascia posto ad una zona a trattamento sabbiato, dando così la possibilità di avere una luce diretta e una più soffusa, adatta al momento della lettura.
Design Icone: 5 lampade imperdibili
Light-Air – Eugeni Quitllet – 2011 – Kartell
Il lusso e lo charme declinato al minimalismo. Una struttura a parallelepipedo cavo in tecnopolimero termoplastico trasparente (realizzato in diversi colori) fa da cornice al diffusore tronco-conico. Questo, sospeso a sfidare le leggi gravitazionali, alleggerisce l’oggetto e lo rende etereo, quasi impalpabile. Le trasparenze rimandano subito alla perfezione e alla ricchezza del cristallo, mentre la versione con il paralume rivestito di tessuto plissettato conferisce al tutto maggiori eleganza e calore.
Design Icone: 5 lampade imperdibili
Eclisse – Vico Magistretti – 1965 – Artemide
La genesi del pensiero alla base di questo oggetto è decisamente aneddotica. Magistretti, durante un viaggio in treno, pensando alla lanterna del personaggio Jean Valjean de “I Miserabili”, ebbe l’intuizione e si appuntò tutto sul retro del biglietto. Nacque così un’abat-jour che è unione perfetta tra forma e funzione, vincitrice del Compasso d’Oro 1967 ed esposta nelle maggiori collezioni di tutto il mondo. Tre semisfere in alluminio verniciato ne costituiscono la struttura e il profilo: una semisfera di base, una calotta esterna superiore fissa e una interna mobile (nelle versioni recenti, con l’aggiunta di una rotellina per evitare di scottarsi per contatto diretto). Il nome dice già tutto: seguendo il principio del fenomeno astronomico, il quantitativo di luce viene regolato per rotazione. In un atto semplice, funzionale e gradevole all’occhio.
Design Icone: 5 lampade imperdibili
Binic – Ionna Vautrin – 2010 – Foscarini
Simpatica, divertente e pratica, la lampada è un omaggio ai luoghi natii della designer. Binic è infatti un piccolo faro che si trova lungo la costa bretone, mentre la forma cui si è ispirata è quella delle maniche a vento presenti sulle imbarcazioni. Il corpo di base tronco-conico in abs masterizzato opaco è dotato di una zavorra interna che, grazie allo spostamento del baricentro, permette alla parte superiore, più leggera e dello stesso materiale ma con finitura lucida, di risultare fuori scala. La luce, proiettata verso il basso, risulta omogenea, mentre l’ampia disponibilità cromatica rende ancor più piacevole questa presenza.
Design Icone: 5 lampade imperdibili
Blom – Andreas Engesvik – 2013 – Fontana Arte
Con un principio simile a quello che regola Eclisse di Magistretti, la lampada del designer norvegese è un oggetto comodo e leggero, facile da spostare nei vari locali della casa. Qui, la regolazione dell’emissione luminosa è attuata attraverso due petali schermanti in policarbonato, rotanti sulla base in alluminio verniciato. Il diffusore in polietilene opalino bianco latte crea un’atmosfera mai disturbante, adatta a momenti come la lettura. Inoltre, svariate colorazioni permettono di rendere l’oggetto abbinabile ad ogni tipo di ambiente.
La lista potrebbe continuare all’infinito. Ogni anno il mercato dell’illuminazione si arricchisce sempre di più, confermandosi come uno dei comparti del product design più prolifici e attivi. La cancellazione del Salone del Mobile 2020 per l’emergenza Covid-19 non ha comunque fermato attività e promozioni. Potete trovare contributi interessanti e nuove proposte sui siti di Fuorisalone e di Isola Design District.
E se avete voglia di qualche consiglio per programmare futuri weekend all’insegna del design e dell’architettura o volete semplicemente vivere città europee in un modo insolito e curioso seduti in poltrona e prossimamente dal vero, venite a scoprire il mondo WEarch_maps. Trovate tutte le info sul mio sito web wearchmaps.com