Se c’è un’esperienza di viaggio che continua ad affascinare generazioni e generazioni di turisti da tutto il mondo è sicuramente la crociera sul Nilo.

Era nella nostra wishlist da tempo e, quando abbiamo deciso di trascorrere le nostre vacanze di Pasqua in Egitto, non abbiamo potuto resistere alla tentazione di inserirla nel nostro itinerario di viaggio. In questo articolo vogliamo condividere con te il nostro itinerario e darti tutti i consigli, frutto della nostra esperienza diretta, per vivere al meglio questa avventura ed evitare eventuali problematiche che possono insorgere e rovinarti il viaggio. Perché è vero che l’offerta turistica in Egitto è davvero ampia e per tutte le tasche, ma a volte il rischio di incappare in qualche scelta sbagliata è alto quindi bisogna prestare molta attenzione.

Tieni presente che le principali attrazioni turistiche, come i siti archeologici, sono letteralmente presi d’assalto da orde di turisti di viaggi organizzati, e volte decidere un orario invece che un altro per fare un’escursione può essere decisivo per la buona riuscita del tuo viaggio!

Ecco quindi a seguire l’itinerario dettagliato della nostra crociera sul Nilo e poi una sezione dedicata ai consigli di viaggio, quindi leggi tutto fino in fondo!!!

L’itinerario della nostra crociera sul Nilo

Non esiste un unico itinerario di crociera sul Nilo. Noi abbiamo scelto di fare quello di 5 giorni / 4 notti che partendo da Luxor scende verso sud risalendo il fiume fino alla città di Aswan (Assuan) a bordo della Princess Sarah, nave 5 stelle superior, prenotandola su sito di Civitatis (link affiliato).

Ecco a seguire le varie tappe ed escursioni che abbiamo fatto (tutte comprese nel costo della crociera eccetto dove indicato).

Giorno 1 / Luxor

Arriviamo a Luxor il giorno prima dell’imbarco con un autista perché abbiamo trascorso i primi tre giorni della nostra vacanza in Egitto a Marsa Alam, sul Mar Rosso.

Avendo a disposizione quasi 24h prima di iniziare la crociera (l’imbarco avviene nel tardo pomeriggio e si trascorre la prima sera attraccati al porto di Luxor) decidiamo di visitare il Tempio di Karnak alla sera. Lo splendido spettacolo di luci e suoni che si svolge al suo interno è davvero strepitoso! All’ingresso viene fornita anche un audio guida in italiano (un po’ gracchiante a dir la verità) che dà la possibilità di comprendere tutte le parole che vengono pronunciate durante lo show.

Arriva il mattino, o per meglio dire la fine della notte, e noi siamo pronti per vivere un’altra avventura esaltante. Sorvoliamo la Valle dei Re illuminata dai raggi dalle luci dell’alba a bordo di una mongolfiera (link affiliato).

Lo spettacolo serale di Karnak e la mongolfiera ovviamente non sono comprese nel costo della crociera ma sono talmente straordinarie da essere esperienze imprescindibili.

Nel pomeriggio ci dedichiamo alla visita del Museo Egizio di Luxor, non molto grande ma ricco di reperti davvero suggestivi, e nuovamente al Tempio di Karnak (costo 220 sterline egizie). Sapevamo che il giorno dopo avremmo visto un’altra volta questo celebre sito archeologico con la visita guidata della crociera, ma siccome è uno dei siti più belli dell’intero Egitto volevamo essere liberi di dedicargli tutto il tempo che ritenevamo necessario (scelta decisamente azzeccata).

Dopo un aperitivo sull’ampia e scenografica terrazza del nostro hotel sulle sponde del Nilo, verso le 19 (orario che abbiamo scelto noi) arriva il transfer della crociera che ci conduce al porto per imbarcarci sulla Princess Sarah, la nostra nave.

Sbrigate le operazioni di check in ceniamo, poi relax in cabina e a nanna presto.

Giorno 2 / Luxor – Edfu

Conclusa la colazione, facciamo la conoscenza della guida egiziana parlante italiano che ci accompagnerà per tutta la durata della crociera nei voi siti archeologici.

Prima tappa della giornata: Valle dei Re e Tempio Funerario di Hatshepsut. La necropoli di Luxor si trova sull’altra sponda del Nilo, quella ad occidente, dove muore il sole. Quindi dopo aver attraversato il fiume a bordo di una piccola e colorata imbarcazione veniamo prelevati da un van che ci porta davanti all’ingresso del sito archeologico della Valle dei Re verso le 7 del mattino.

Il biglietto per visitare le tombe dei diversi faraoni (260 sterline egizie) è compreso in quello della crociera, ma non quello per la camera funeraria di Tutankamon (300 sterline egizie). Possiamo forse rinunciarvi? Assolutamente no!

Con a disposizione complessivamente 2 ore ci dedichiamo alle tombe più belle che si trovano tutte nei pressi della zona bar, ovvero quelle di Ramses III, Ramses IV (per noi la più suggestiva) e Ramses IX.

Un consiglio: armati di pazienza perché se arriverai presto il sito sarà già affollato e le file davanti agli ingressi delle tombe già consistenti. La temperatura anche in primavera è alta quindi armati di cappello, acqua e crema solare!

La tomba di Tutankamon è più piccola delle altre ma è perfettamente conservata ed è l’unica credo che custodisca la mummia del faraone: imperdibile!

Terminata la visita alla Valle dei Re in pochi minuti giungiamo al Tempio Funerario di Hatshepsut. Lo avevamo ammirato il giorno precedente dal cielo, sorvolandolo con la mongolfiera: stupendo e perfettamente conservato.

Sulla strada del ritorno per riprendere la barca, sosta d’obbligo ai Colossi di Memnone, statue gigantesche davvero suggestive nonostante un forte terremoto nel 29 A.C. le abbia pesantemente rovinate.

Ritornati nella città di Luxor dedichiamo il resto della mattinata e le prime ore del pomeriggio a due celebri templi della città ovvero il Tempio di Luxor e il Tempio di Karnak.

Uno dei luoghi più iconici di Parigi, la capitale della Francia, è sicuramente Place de la Concorde al centro della quale svetta un’enorme obelisco. Beh, sappi che in origine si trovava proprio qui (insieme ad un altro), all’ingresso del Tempio di Luxor. Questo sito si trova nei pressi del Nilo, proprio al centro della città. Altra curiosità: il tempio nel corso dei secoli, terminata l’epopea egizia, è stato utilizzato per costruirvi all’interno un vero e proprio villaggio. Ora non si trovano più le abitazioni ma una moschea, che ancora oggi svolge il suo ruolo di luogo di culto.

In ritardo sulla tabella di marcia ci dirigiamo al Tempio di Karnak per una rapida visita. Un gran peccato perché è una meraviglia straordinaria che merita molto tempo per essere apprezzato (almeno un paio d’ore). Per questo motivo siamo stati molto felici di aver preso la decisione di vederlo seguendo i nostri ritmi il giorno precedente in totale autonomia.

È arrivata l’ora di salpare! Mentre ci sediamo a tavola per consumare il pranzo i marinai levano gli ormeggi e lentamente la nave saluta Luxor e inizia la risalita del fiume.

Trascorrere il resto del pomeriggio oziando sul tetto della nave, leggendo un libro e facendo il bagno in piscina mentre si ammira il paesaggio dolce del Nilo scorrere davanti agli occhi è pura gioia.

Dopo il tramonto giungiamo a Edfu dove attracchiamo e trascorriamo la notte.

Giorno 3 / Edfu – Kôm Ombo – Assuan

Al mattino, scesi dalla nave, saliamo a bordo di un tuk-tuk che sfrecciando tra le strette vie di Edfu ci porta al cospetto del suo tempio. Luogo di culto dedicato alla divinità Horus e realizzato in età greco romana è uno dei meglio conservati di tutto l’Egitto.

Ritornati a bordo salpiamo per la seconda tappa della giornata: il Tempio di Kôm Ombo.

Arriviamo verso l’orario del tramonto e ne rimaniamo incantati dal sito, costruito sulle sponde del Nilo. Il suo antico nome era Pa-Sobek ovvero “Il possedimento di Sobek”, la divinità egizia con il corpo umano e la testa di coccodrillo. Fino quando non è stata costruita la diga di Aswan questi rettili dominavano le acque lungo tutto il corso del Nilo. Tant’è che nei pressi del tempio, compreso nel biglietto d’ingresso, si trova un museo davvero singolare. Al suo interno troverai le mummie dei… coccodrilli!

Terminata la visita torniamo a bordo e procediamo con la navigazione fino ad arrivare all’ultima tappa della crociera, la città di Aswan (Assuan). Trascorriamo la notte attraccati al porto.

Giorno 4 / Aswan (Assuan)

Per quanto riguarda gli ultimi due giorni di crociera abbiamo voluto personalizzare l’esperienza per goderci alcune delle tappe più belle della crociera sul Nilo seguendo i nostri ritmi ed esigenze. Per questo motivo alla mattina del quarto giorno non partecipiamo all’escursione per il tempio di Abu Simbel (che non è compresa nel biglietto della crociera) che abbiamo programmato in autonomia per il giorno dopo. Questa scelta si è rivelata essere decisamente azzeccata (poi ti spiegherò il perché).

Ci svegliamo al mattino con calma e dopo colazione prendiamo in autonomia a noleggio una imbarcazione con conducente che ci ha traghetta fino al Villaggio Nubiano. Questo colorato insediamento che sorge lungo le sponde del Nilo è una vera chicca che ti farà venire gli occhi a cuore! Il fatto di viverlo alla mattina in totale solitudine, quando tutti i turisti delle varie navi sono partiti per Abu Simbel, ce lo ha fa apprezzare ancora di più.

Rientrati dopo pranzo i nostri compagni, stravolti dalla fatica, partiamo per la visita al Tempio di Philae. Il sito, di epoca greco romana, sorge su un’isola appena fuori dalla città di Aswan quindi per raggiungerla è necessario prendere un’imbarcazione. La location è davvero stupenda.

Ritornati ad Aswan saliamo a bordo di una feluca, l’imbarcazione tipica del Nilo, per goderci il tramonto cullati dalle onde. Alcuni dei nostri compagni, che al mattino hanno visitato il sito di Abu Simbel devono lasciare la barca per dirigersi verso il villaggio nubiano che noi abbiamo visitato al mattino, mentre noi continuiamo a goderci il calar del sole fino all’ultimo istante.

La sera trascorre tranquilla a bordo della nostra nave. Se ti stai chiedendo come sia la città di Aswan sappi che non è niente di entusiasmante, tant’è che decidiamo di non scendere in città.

Giorno 5 / Aswan (Assuan) – Abu Simbel – Villaggio Nubiano

Mentre per molti è arrivato il momento di partire, noi dedichiamo il nostro quinto giorno alla visita di Abu Simbel. Prepariamo il bagaglio, facciamo check out e saliamo a bordo dell’auto del nostro driver per partire alla volta di uno dei luoghi più straordinari dell’Egitto. Abu Simbel si trova a quasi 300 km e per raggiungerla impieghiamo poco meno di 4 ore.

Siamo molto felici di aver fatto questa scelta, adesso ti spiego il perché.

Avevamo letto sul web che solitamente tutte le crociere propongono l’escursione ad Abu Simbel nello stesso orario ovvero di partire molto prima dell’alba per essere al sito il prima possibile e avere poi il resto della giornata disponibile per altre escursioni (il tempio di Philae, la crociera con la feluca e il villaggio nubiano). Unito al fatto che la strada per Abu Simbel è aperta solo dalle 5 del mattino alle 5 del pomeriggio questo causa un sovraffollamento del sito impressionante e rende l’esperienza tutt’altro che piacevole.

Per questo motivo abbiamo deciso di affidarci ad un tour operator locale del Cairo che ha prenotato per noi un autista e una visita privata del sito con guida egiziana parlante italiano all’ultimo giorno partendo all’orario che volevamo noi.

Siamo arrivati ad Abu Simbel verso le undici del mattino e abbiamo trovato il sito praticamente deserto! Non avremmo potuto fare scelta migliore. Avere la possibilità di visitare i due templi in totale tranquillità è stato un regalo incredibile.

Rientrati ad nel pomeriggio, ci siamo diretti in auto al Villaggio Nubiano dove abbiamo trascorso la notte in una deliziosa guest house (link affiliato). Oziare sul balcone, ammirando il lento scorrere del Nilo al tramonto sorseggiando una limonata è pura magia. Così come è magico viversi il villaggio Nubiano alla sera, quando la maggior parte dei turisti se ne è andata e tutto si fa estremamente tranquillo e romantico.

Giorno 6 / Partenza

Sveglia all’alba e poi via in taxi (prenotato dalla guest house), verso l’aeroporto di Aswan che dista circa 20 minuti di auto dal villaggio nubiano per la nuova tappa del nostro viaggio in Egitto, Il Cairo, di cui vi parleremo presto in un altro articolo.

Consigli per vivere al meglio la tua Crociera sul Nilo

Terminato il nostro itinerario eccoci nella sezione dedicata ai consigli che vogliamo darti affinché tu possa goderti la tua crociera sul Nilo nel migliore dei modi.

Crociere sul Nilo: sono tutte uguali? quale scegliere?

Quando abbiamo scelto la nostra crociera abbiamo cercato di mantenere uno standard qualitativo alto scegliendo una nave 5* superior (link affiliato) ed è quello che consigliamo di fare anche a te. Abbiamo sentito altri viaggiatori italiani, che condividevano le escursioni con noi, che avevano scelto pacchetti più economici e si sono ritrovati su altri navi tutt’altro che belle.

La bellezza della nave e la qualità dei servizi offerti incide in maniera importante sulla buona riuscita del viaggio.

Crociera sul Nilo: serve cambiare i soldi?

È una delle prime domande che ogni viaggiatore si fa prima di un viaggio fuori dall’Europa. La scelta migliore è sempre quella di pagare con la carta di credito. In questo modo non ci sono commissioni di cambio valuta da pagare e quindi non si perdono soldi inutilmente. Purtroppo in Egitto non è sempre possibile pagare con carta. Addirittura a volte neppure nei musei o siti archeologici è possibile farlo, quindi è necessario avere a disposizione sempre del contante.

Il nostro consiglio è quello di utilizzare SEMPRE la valuta locale ovvero la sterlina egizia. Per quale motivo? Così sarai sempre sicuro quanto effettivamente stai pagando. Difficilmente troverai prezzi esposti (a parte musei e siti archeologici) quindi le persone tenderanno sempre a farti un “prezzo turistico” quindi maggiorato e a preferire i dollari americani, perché la loro moneta subisce forti svalutazioni. Quindi il rischio di sbagliare o pagare troppo è sempre alto.

Quando visitare i siti archeologici d’Egitto

Partecipando alle escursioni organizzate dalle crociere si corre sempre il rischio di visitare i siti sovraffollati di turisti. Il motivo è semplice: perché tutte fanno lo stesso tragitto e quindi gli orari coincidono sempre. Se e quando hai la possibilità ti consigliamo di visitare i siti in autonomia come abbiamo fatto noi a Karnak e Abu Simbel. Grazie a questa scelta abbiamo portato a casa ricordi ben diversi rispetto ai nostri compagni di viaggio.

Ovviamente non sempre si ha questa possibilità, quindi bisogna armarsi di pazienza e sapere in anticipo che in alcune situazioni bisognerà condividere la bellezza con centinaia di altre persone!

La nostra guida durante la crociera sul Nilo

Quello della nostra guida è stato sicuramente il tasto più dolente della nostra esperienza. Avevamo letto recensioni entusiastiche sulla qualità delle guide della crociera, ma evidentemente questa volta non siamo stati fortunati. La nostra più che una guida era un accompagnatore che dedicava solo pochi minuti di spiegazione introduttiva ai vari siti e poi ci lasciava liberi tutto il tempo. I luoghi sono così ricchi di storie da raccontare che non aver la possibilità di goderne appieno è davvero un immenso peccato.

La cucina a bordo di una crociera sul Nilo

Lo ammetto: ero salito a bordo prevenuto sulla qualità del cibo. Avevo aspettative davvero basse sui pranzi e cene a buffet che ci avrebbero aspettato e invece devo dire che sono stato positivamente sorpreso! Abbiamo mangiato davvero bene, specialmente i piatti di pesce. Complimenti anche al servizio della nostra nave, la Princess Sarah: tutti i ragazzi sono stati sempre super accoglienti e simpatici.

Le bevande non sono incluse nel prezzo della crociera e vengono saldate al momento del check out. Sono disponibili alcolici.

Internet in crociera: c’è il wifi a bordo o devo comprare una SIM?

Avere una connessione internet quando si viaggia al giorno d’oggi è qualcosa di imprescindibile. A bordo della nave c’è la possibilità di usufruire del wifi ma è a pagamento e non è molto conveniente. Abbiamo inizialmente utilizzato delle e-SIM, ma in Egitto non sono per nulla la scelta migliore: constano un sacco e offrono pochi dati. Nella nostra esperienza il modo migliore per averla e non pagare una fortuna è quella di acquistare una SIM locale. La miglior compagnia che abbiamo trovato tra copertura e offerta è quella di Etisalat.

Egiziani: com’è la popolazione locale?

Terminiamo la sezione dei consigli di viaggio parlando della popolazione locale. Come sono gli egiziani?

Il discorso è un po’ complesso. Sono sicuramente in senso generale un popolo molto gentile ad accogliente. Ma allo stesso tempo spesso ci siamo sentiti degli “euro con le gambe”. Il turista viene visto come una possibile fonte di guadagno da spremere il più possibile. Non posso negare che durante il nostro viaggio in Egitto di due settimane abbiamo vissuto diverse situazioni poco piacevoli.

A parte il fatto che i prezzi (che non sono mai esposti) vengono sempre gonfiati a dismisura e quindi la contrattazione è sempre d’obbligo, a volte si rischia di incappare in vere e proprie truffe: quindi bisogna sempre stare all’erta. Ad esempio: vuoi andare in un determinato luogo e hai necessità di un trasporto? Chi te lo offre molto probabilmente cercherà di convincerti ad andare da un’altra parte perché il luogo dove volevi andare tu è chiuso (secondo lui). Oppure hai concordato un determinato prezzo da pagare per un servizio, ma quando sarà il momento di farlo lui troverà una buon scusa per cambiare le carte.

Insomma si è costantemente sotto pressione quindi avere l’appoggio e l’aiuto di persone fidate (personale della crociera oppure di un tour operator come nel nostro caso) è sicuramente la scelta migliore per vivere la vacanza in maniera più rilassata.

Crociera sul Nilo: conclusioni

In conclusione la crociera sul Nilo è un’esperienza promossa a pieni voti: i millenari siti archeologici, i colorati villaggi nubiani e i dolci paesaggi delle sponde del Nilo sono ricordi che rimangono indelebili nel cuore e nella memoria di ogni viaggiatore. Basta solo prestare attenzione ai preziosi consigli che ti abbiamo dato! 😉

Grazie per aver letto il nostro articolo che speriamo ti sia stato utile. Ricordati di condividerlo con la persona con la quale vorresti fare questa super esperienza e ti invitiamo a seguirci sui nostri canali social come Instagram, dove puoi trovare tanti altri contenuti di viaggio!

P.s.

Se sei alla ricerca di un luogo che ti faccia morire dalla voglia di prenotare subito un biglietto aereo per l’Egitto allora non perderti il nostro articolo sul nuovo Museo Egizio della città di Torino!

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