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Miprendoemiportovia - Blog di viaggi

Organizzare un viaggio on the road

Organizzare un viaggio on the road può sembrare semplice se sei abituato a farlo ma non lo è per tutti, soprattutto per coloro che si approcciano a questo tipo di viaggio per la prima volta. Noi per esempio lo adoriamo perché è un viaggio che ci da ogni volta una bellissima sensazione di libertà e ci permette di immergerci a pieno nell’atmosfera del luogo. Anche questa estate non ne possiamo fare a meno, fra tre giorni infatti partiamo per un on the road tra Bordeaux e i paesi Baschi.

La strada è la meta non il percorso

A chi consiglieremmo di organizzare un viaggio on the road? A chi ha spirito di avventura, a chi non ha problemi a dormire ogni sera in un luogo diverso e a chi non cerca una vacanza rilassante in cui fermarsi in un luogo tutto il tempo. E ricorda la cosa più bella di un viaggio on the road è l’imprevisto!

Organizzare un viaggio on the road

Consigli per organizzare un viaggio on the road

La preparazione

La cosa che troviamo più difficile nell’organizzare un viaggio on the road è capire quanto tempo dedicare ad ogni luogo. La prima cosa che ti consigliamo è di acquistare una buona guida di viaggio, cerca di individuare le tappe che assolutamente non vuoi perderti e utilizza google maps per mettere ogni tappa sulla cartina e calcolare le distanze da un luogo all’altro.

Non dimenticare di verificare gli orari di apertura delle cose che ti interessa vedere (durante il nostro on the road per le vacanze di Natale abbiamo trovato tutti i musei più belli di Graz chiusi) e le feste che ci sono in quel periodo.

Organizzare un viaggio on the road

Le tappe

Ricorda che le strade secondarie possono regalare scorci bellissimi e cerca di abbandonare se puoi la strada principale per godere di panorami a volte imperdibili. Decidi se prenotare tutti gli hotel prima di partire oppure lasciati guidare da ciò che avverrà durante il percorso. Cerca di organizzare bene le valige, non portarti tante cose ma solo lo stretto necessario perché potrà succedere che ogni sera dovrai rifarla e se puoi scegli un bagaglio leggero, magari un trolley morbido.

Tieni in conto che possono esserci degli ostacoli durante il viaggio, il bello del viaggiare on the road è anche quello di non poter programmare tutto da casa. Per evitare però brutte sorprese ti consigliamo di far controllare la macchina ad un meccanico prima di partire.

Gli indispensabili

Di seguito un elenco di cose da non dimenticare se stai organizzando un viaggio on the road:

  • Navigatore
  • Borsa termica con acqua e qualche panino
  • I giusti compagni di viaggio
  • La compilation musicale che ti farà ricordare per sempre quel viaggio

I costi

Attenzione perché sul costo generale del viaggio uno di quelli che incide molto è la benzina (ci sono paesi come la Slovenia dove la benzina costa poco) così come il costo dei pedaggi autostradali (in Belgio non si paga) o di certe tasse come la vignetta in Austria.

Non sempre un viaggio on the road è un viaggio low cost però ci sono alcuni accorgimenti che puoi adottare come quello di acquistare la stanza di albergo all’ultimo momento e di approfittare degli hotel che abbassano i prezzi per non rimanere con stanze libere a fine giornata (li trovate su booking oppure su momondo con la funzione più vicino a me). Come alloggio prendi in considerazione l’ostello (in Europa ce ne sono dei veramente belli adatti anche alle famiglie, come ad esempio quello di Utrecht di cui vi abbiamo parlato qui).

E se viaggi coi bambini piccoli?

Non è vero che tutti i bambini non amano viaggiare in macchina, Manina ad esempio, si è abituato a passare anche lunghi periodi in auto. E’ molto importante però usare degli accorgimenti come quelli che abbiamo descritto nel post: come affrontare un viaggio in auto con bambini piccoli.

Questo post fa parte del progetto #inviaggiocongruppozatti in collaborazione con gruppo Autozatti che supporta i nostri viaggi on the road con alcune delle sue autovetture. Al momento stiamo provando la Toyota Ibrida che appare nella foto.

Viaggiare con l’ibrida di Gruppo Zatti

viaggio on the road

Negli ultimi mesi, grazie alla collaborazione col Gruppo Zatti, stiamo viaggiando a bordo di una Toyota Auris alimentata da motore GPL/ibrido.

E’ un’auto che punta decisamente al comfort sia come spazio, vista la capacità di carico in abitacolo e baule (finalmente nessun problema di carico valigie!), che come guida grazie all’ottimo cambio automatico che rende l’auto molto maneggevole sia in città che nelle lunghe percorrenze. Il suo motore Hybrid lavora benissimo nel traffico dove percorre i primi metri col motore elettrico e ricarica la batterie drurante i rallentamenti.

viaggio on the road

Ma quello che veramente fa la differenza in questo modello di Toyota Auris è il consumo, talmente ridotto grazie al motore ibrido che quasi ci si dimentica di fare rifornimento. Consumo ridotto non significa però rinunciare ad una guida dall’approccio più sportivo perché una volta inserita la modalità “Power” il motore inizia letteralmente a scalciare sotto il cofano.

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Ciao siamo Elisa e Luca, due viaggiatori incalliti che hanno fatto della loro vita un viaggio senza fine. Ci siamo entrambi licenziati da un lavoro che ci piaceva ma che non ci permetteva di vivere la vita che volevamo. Abbiamo un cuore rock’n’roll che batte all’unisono e un’anima gipsy. Il nostro motto? I sogni nel cassetto fanno la muffa, quindi tiriamoli fuori che la vita è lì che ci aspetta!

Comments:

  • 25 Luglio 2017

    Noi tra più o meno due settimane partiremo per un on the road che ci porterà da Genova ad Ohrid, in Macedonia. Una bella avventura, non vediamo l’ora! In questi ultimi giorni stiamo cercando di organizzare il tutto al meglio, evitando di portarci dietro cose inutili e buttando giù una lista delle cose indispensabili (abbiamo comprato un powerbank per la far ripartire la macchina in caso di necessità… siamo rimasti da poco fermi in mezzo alla strada per un problema alla batteria e abbiamo inserito immediatamente questo oggetto nella nostra lista 😉 )! Grazie per i consiglio comunque! 😉

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  • Francesca Modugno

    1 Agosto 2017

    Buongiorno viaggiatori, sono una studentessa della magistrale in economia e da grande appassionata di viaggi non potevo che scrivere una tesi su questo argomento!! Vi andrebbe di compilare due questionari? sono identici solo che uno riguarda un paese che non vi è piaciuto e uno un paese che vi è piaciuto. Vi ruberei solo 5 minuti e per me sarebbe un aiuto immenso. grazie a chiunque sceglierà di aiutarmi =)

    https://docs.google.com/forms/d/1FKQeR5G_XSca9PvbFtGAdpa51_m4FaUPzippDNPfQ3k/edit

    https://docs.google.com/forms/d/1ZCdBpu6MY-j3U_PUDqRlqOcaG7wD4TR7lC7osKcmST8/edit

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