Siete pronti per conoscere da vicino i migliori Ruin Pub di Budapest insieme a noi?
La cosa che più ci ha entusiasmato di Budapest è stata la notte magica passata nei suoi indimenticabili Ruin Pub. A noi piace moltissimo lanciarci in un turbinio di “entro ed esco da un pub all’altro” piuttosto che fermarci in uno per tutta la serata. Non tutti li conoscono ma credo che siano uno dei must di una visita che non vuole farsi mancare nulla.
I Ruin Pub di Budapest sono letteralmente dei bar costruiti fra le rovine di palazzi eretti nella notte dei tempi. Palazzi bellissimi che risalgono magari a fine ‘800 con giardino interno, scale per salire alle varie stanze e ampi atri. Vengono presi in gestione da giovani creativi che danno ampio spazio al design degli interni e al mobilio magari recuperato in un mercatino di seconda mano ma poi rimesso a nuovo con vera maestria. Luci soffuse, installazioni, creazioni in cartapesta e appartamenti ritinteggiati con le tecniche più disparate.
Cosa ci si va a fare? In primis stare in compagnia e conoscere gente come in tutte le parti del mondo ma anche per ascoltare un concertino, gustarsi una mostra d’arte, guardarsi un film e godersi l’atmosfera rilassata. La bevanda che va per la maggiore è la palinka, il famoso liquore nazionale che ha il potere di offuscarti la mente in men che non si dica visto che va giù liscio e non ti ricordi più quanti ne hai già bevuti prima dell’ultimo.
I Riun Pub a Budapest non ci sono da sempre, il trend è iniziato una decina di anni fa quando alcuni ragazzi hanno preso in gestione edifici vecchi a cui hanno ridato vita.
I migliori Ruin Pub di Budapest – secondo noi
Per noi il più interessante Ruin Pub di Budapest e forse anche il più famoso, nonché uno dei primi nati, è lo Szimpla Kert che offre concerti, proiezioni di film nel cortile interno e prezzi ragionevoli in un’atmosfera d’altri tempi. Il Venerdì ospita uno dei mercati contadini migliore della città. Nel 2012 è stato nominato dalla Lonely Planet terzo best bar in the world. Lo trovate in Kazinczy utca 14, nel distretto ebraico, il VII distretto.
Sempre nel quartiere ebraico c’è il 400 che serve specialità serbe e musica balcanica. La nostra serata è terminata al Vittula, si scendono le scale e si entra in un piccolo locale con tavolini e muri sciupati dal tempo in cui il coinvolgimento da parte dei baristi e dei dj locali è totale.Vi consigliamo di passare anche all’Instant in Nagymező utca 38, a Broadway-Pest. Verrete colpiti dalle installazioni di animali sul soffitto della stanza principale e dopo aver ordinato al lungo bancone andate alla ricerca della stanza che più vi caratterizza, ce ne sono tantissime.
Siamo sempre più convinti che viaggiare sia uscire dalle rotte predefinite e senza dubbio se anche voi siete dello stesso avviso i Riun Pub fanno al caso vostro, provare per credere!