
Audible: l’app per ascoltare libri ovunque tu sia nel mondo
Se c’è una cosa che adoro tanto quanto viaggiare questa è senza dubbio il teatro. #playaudible #tbnet
Mi piace ascoltare le voci, le diverse intonazioni, amo la capacità che gli attori hanno di portarmi lontano. A pensarci bene è un viaggio anche quello, non trovate?
Mi sono dedicata al teatro per buona parte della mia vita. Il teatro mi ha portata lontana, in Brasile e in Croazia. Amavo interpretare diversi personaggi. Ho studiato dizione per tanto tempo perché ciò che mi affascina oltre al corpo di un attore che cambia da un personaggio all’altro sono anche le voci. Forse perché mia nonna quando ero piccola mi ha raccontato tante storie che inventava apposta per me, la sua voce mi portava a viaggiare tra foreste e per mari.
Adoro il teatro perché adoro ascoltare le voci, adoro viaggiare perché adoro andare alla ricerca di storie. Sono molto contenta perché ho fatto una scoperta che unisce il mio amore per il viaggio con la passione che nutro verso le storie e il teatro e si chiama Audible.
Audible è la nuova app per Apple e Android che permette di ascoltare ovunque contenuti audio parlanti e audiobook anche in modalità offline. Penso che sia un servizio indispensabile per chi ama viaggiare. Io ad esempio non riesco a leggere quando sono in autobus, in macchina o in barca e, ovviamente, mi annoio. Grazie ad Audible potrò d’ora in poi investire il mio tempo in maniera qualitativa!
Il primo libro che ho ascoltato è una delle nuove uscite di questo mese: Trans Europa Express di Paolo Rumiz. La voce profonda e ricca di intonazioni di Bruno Armado mi ha portata attraverso seimila chilometri in un percorso a zigzag tra la Finlandia e l’Ucraina, scoprendo foreste e villaggi. Dalla voce dell’attore ho ascoltato alcuni passaggi che ho amato come questo:
[ctt title=”I nomadi lo sanno: le mappe non servono a orientarsi ma sognare i viaggi nei mesi che precedono il distacco” tweet=”I nomadi lo sanno: le mappe non servono a orientarsi ma sognare i viaggi nei mesi che precedono il distacco” coverup=”aA36w”]
Audible ha anche una serie di titoli dedicati ai più piccoli, Manina resta del tutto estasiato quando ascoltiamo qualche pezzo insieme prima di andare a dormire (al momento le sue preferite sono le fiabe di Andersen narrate da Daniele Fior).
Audible collabora, in tutto il mondo, con professionisti del mondo teatrale e cinematografico con nomi di spicco come Emma Thompson, Kate Winslet e Tim Robbins. In Italia Audible ha scelto un ambasciatore d’eccezione: Claudio Bisio, artista poliedrico, attore di cinema, teatro e televisione oltre che a conduttore televisivo di successo di Zelig.
Audible: come funziona
Audible nasce nel 1995 negli Stati Uniti e sbarca, finalmente, in Italia a maggio di quest’anno. Il suo intento è grande: liberare il potere della parola recitata, permettendo ai suoi utenti di accedere ad un’esperienza totalizzante e sopratutto unica grazie al potere della voce.
Con nove euro e novantanove al mese, sottoscrivendo l’abbonamento “all you can listen“, si può avere accesso illimitato a qualsiasi ora del giorno e della notte all’intero catalogo, anche senza connessione.
Entrare nel mondo Audiable è semplice:
- Scarica l’app o vai su Audible.it
- Crea un account o, se sei già cliente Amazon, accedi con la stessa login di Amazon
- Inserisci i dati della tua carta di credito
- Accedi ai primi 30 giorni gratuiti di utilizzo
- Scarica il tuo primo audiobook, infila le cuffie, e inizia a sognare
Su Audible troverai 12.500 titoli di cui 2.500 in italiano, tra best-seller e grandi classici, come ad esempio “La piuma” di Faletti letta da Bisio, “L’amica geniale” della Ferrante letta da Anna Bonaiuto o “La ragazza del treno” della Hawkins letta da Carolina Crescentini; ma anche quotidiani e riviste periodiche, podcast, programmi radio, guide turistiche e lezioni di lingua, oltre a contenuti originali prodotti con il brand Audible Studios.
Ti consiglio di provare ad ascoltare la serie Don Pablo che racconta gli ultimi due anni della esistenza del bandito. Le parole di Pablo sono accompagnate dai suoni delle emittenti televisive e radiofoniche colombiane e dai rumori della guerra urbana con bombe, mitragliate e pistolettate. La colonna sonora è costituita dalle musiche preferite dal capo narcos. Ti lascio un estratto del video di presentazione:
Ed ora scusami, tra le uscite di questo mese ho visto un altro titolo, sempre inerente i viaggi, che mi interessa molto: Acapulco di Pino Cacucci, corro ad ascoltarlo!
daniel reuther
questa app e molto utile!