
Andare a Guadalupa ha significato per me conoscere un posto ai Caraibi che profuma d’Europa, dove viaggiare è facile e stare bene ancora di più. Un’isola principale che in realtà sono due, scogliere, mangrovie, vulcani, foreste e cascate. Tre isole minori che fanno parte dell’arcipelago da cui l’isola più grande prende il nome. Servizi sanitari, ristoranti e infrastrutture al 100% europei + clima, voglia di vivere e sorrisi al 100% in puro stile Caribe. Insomma di Guadalupa innamorarsi è facile.
7 motivi per andare a Guadalupa
La forma a farfalla: le due isole principali, Basse Terre e Grand Terre sono collegate dalla Riviere Salèè, uno stretto passaggio naturale. Da una parte la Basse Terre è un trionfo di vegetazione rigogliosa su cui troneggia il vulcano ancora attivo mentre dall’altra parte la Grand Terre è una spianata di calcare con scogliere frastagliate che si intervallano a spiagge bianchissime orlate da palme da cocco.
I mille colori della terra e della sabbia, tutta naturale, composta senza coloranti chimici e pitture. A Guadalupa esistono più di 180 tipi diversi di sabbia, per colore, densità e granulosità.
La varietà del paesaggio, spiagge nere, rosse, bianche da perderci la testa, un vulcano, vari arcipelaghi, un parco nazionale, un reef corallino unico al mondo sono solo alcune delle meraviglie naturali che troverete a Guadalupa.
Il sistema sanitario e l’assenza di malattie endemiche: per andare a Guadalupa non è necessaria nessuna vaccinazione, non c’è malaria, febbre gialla o dengue come in tanti altri paesi del centro america ed è per questo motivo che Guadalupa è un’ottima meta per chi viaggia con bambini anche molto piccoli. Per maggiori informazioni consultate il sito viaggiaresicuri.it
La gente è la sua attitudine, siamo a tutti gli effetti ai Caraibi baby e il caribe a Guadalupa si respira ovunque, nei mercati, negli occhi della gente, nei ritmi a volte sonnacchiosi.
La musica: sono stata a Guadalupa appena prima di Natale e ho potuto assistere ai canti di Natale rigorosamente della tradizione francese ma rivisitati in stile afro. Sono queste le cose che ti fanno innamorare di Guadalupa, questo suo mix travolgente che ha il sapore della tradizione degli schiavi africani che perdura nel tempo e che ora si può conoscere a tutti gli effetti grazie all’eccellente Memorial Acte, centro di esposizione e interpretazione sui temi della tratta e del folklore di queste isole.
Il T-punch: Guadalupa è l’isola del rum e del caffè. Il rum migliore che si produce qui è l’agricole che proviene dalla prima scrematura della canna da zucchero. Il rum a Guadalupa è ovunque e accompagna ogni pasto grazie all’eccellente T-Punch che solo a vederlo mi dà i brividi da quanto mi è piaciuto e che altro non è che l’abbreviazione di piccolo punch (petit ponch in francese) fatto magistralmente con Rum Agricole, canna da zucchero e lime. Vi strordirà e non potrete più farne a meno!
Come arrivare a Guadalupa dall’Italia?
Andare a Guadalupa dall’Italia richiede il più delle volte un cambio di aeroporto a Parigi siccome i voli che partono dai principali aeroporti italiani atterrano su Charles de Gaulle mentre i voli AirFrance che decollano per Pointe a Pitre, il principale aeroporto di Guadalupa partono da Parigi Orly. Ciò che dovrete fare quindi sarà cambiare aeroporto. Nel prezzo del biglietto è compreso il trasferimento in autobus tra i due aeroporti.
Attenzione però al desk del check in ricordate alla assistente di terra che deve darvi anche il biglietto per l’autobus altrimenti, come è successo al mio compagno di viaggio, dovrete accollarvi il costo del pullman. Il trasferimento tra i due aeroporti dura circa un’ora ma non vi preoccupate se la vostra coincidenza è in ritardo vi aspetteranno.
Buon viaggio nella meravigliosa Guadalupa!
Per organizzare il viaggio ti consiglio di leggere:
Pam | a Blonde around the World
Questo articolo mi fa venire tanta voglia di fare le valigie per un posto così. Sono stata ai Caraibi (nelle Grenadine) esattamente un anno fa, e le riconosco nei tuoi racconti della gente di Guadalupe! Bellissime foto! 🙂
Elisa e Luca
ho letto tutti i tuoi racconti in barca ai Caraibi e ti ho immaginata in viaggio fra quelle isole stupende! Devo far leggere tutto a Luca <3
Cristina
Ciao a tutti! Mi hanno offerto un lavoro come fotografa a Guadalupa in un resort. (Villaggio turistico).
Ho 23 anni e non sono mai uscita fuori dall’Europa! Consigli? Cosa devo sapere prima di andarci?
Sono un pò in ansia anche se dentro di me so che DEVO ANDARCI!!
Elisa e Luca
Ciao Cristina Giadalupa è favolosa e credo che, se la proposta è seria, sia una bellissima occasione pe te!
In bocca al lupo
arianna
Ciao,
io e la mia famiglia vorremmo trasferirci a Guadalupa per un tempo determinato (potrebbero essere due anni). Mi chiedo come si possa fare, non trovo informazioni. E’ possibile mantenere il nostro lavoro in Italia? Entrambi lavoriamo in smart working.
Per i bambini esistono scuole italiane?
Grazie mille a chi ci darà una mano e qualche consiglio!
Arianna