Airbnb.com: live like a local
Durante il #xmasontheroad abbiamo avuto occasione di provare per la quarta e quinta volta il sito di prenotazione on-line Airbnb.
Sebbene non tutte le esperienze che abbiamo avuto siano state del tutto positive abbiamo continuato ad utilizzarlo e continueremo a farlo perché questo sito ti permette di vivere un luogo come un abitante del posto. Permette di contattare un singolo, una coppia o una famiglia che vivono lì e affittare la loro casa o parte di essa per un giorno, una settimana, un mese.
Persone reali che in 34382 città in 192 paesi ne ospitano altre provenienti dal resto del mondo.
A volte chi ospita abita nella stessa casa in cui abiterete voi, altre volte avrete occasione di incontrarli solo per lo scambio delle chiavi, altre ancora sarà il vicino a consegnarvele. Comunque vada la cosa avrete la possibilità di vivervi la città come se foste a casa.
Cosa spinge le persone ad affittare la loro casa? Le motivazioni sono le più svariate e il video che segue lo mostra molto bene, ciò che ci piace è la voglia che molti hanno di condividere, un po’ come succede a noi col nostro blog.
La seconda motivazione che ci spinge ancora a scegliere airbnb è che le sistemazioni sono le più disparate e se si prenota per tempo c’è la possibilità di soggiornare in alcuni posti veramente molto belli e a tratti incredibili come una casa sull’albero, una barca a vela, una roulotte americana di stile, una carrazza di un treno, una casa da surfisti a due passi dal mare e chi più ne ha più ne metta. Vi dico la verità, da quando conosco questo servizio mi viene voglia di scegliere la destinazione in base alla casa da affittare piuttosto che in base a ciò che c’è da visitare nei dintorni.
Entrando nel sito potete vedere le fotografie della casa da affittare, leggere la descrizione di chi ospita e i commenti di chi ci è stato. Potete inserire le date del vostro soggiorno e verificarne la disponibilità, contattare direttamente l’ospitante e porre a lui qualsiasi domanda. Il pagamento è semplice, basta una carta di credito così come è indicato in questo video (al momento purtroppo disponibile solo in inglese)
Potete scaricare airbnb direttamente sul vostro smartphone e ricevere le mails di scambio coi chi vi ospita direttamente tramite messaggio sul vostro cellulare.
Come anticipato all’inizio abbiamo provato questo sito già cinque volte.
Le prime due volte abbiamo provato Airbnb a Bali, a Canggu in una bellissima casa in legno colorato in perfetto stile balinese fra le risaie, un sogno, peccato solo per la difficoltà iniziale di contattare Morgan che aveva il cellulare staccato per buona parte del pomeriggio, un suo collaboratore ci ha lasciati nella sua villa in compagnia di due simpatici cagnoloni in attesa che lei terminasse di lavorare al negozio di surf sulla spiaggia. A parte questo inghippo il soggiorno è stato molto bello complice la stupenda sistemazione.
A Bali abbiamo provato airbnb anche a casa di Pierre a Jimbaran insieme a due amiche. Qui invece non ci siamo trovati per nulla bene siccome la nostra camera non corrispondeva ai criteri descritti nella presentazione on line. Ricordo ancora le molle del materasso piantate nella schiena e il bagno con la luce ad intermittenza.
La terza esperienza è stata quella che ci ricorderemo credo per più tempo. A Genova siamo stati ospitati a casa di Nirmala e il marito, una coppia estremamente accogliente e disponibile che ci ha descritto i posti più interessanti della città. Abituati ad ospitare persone col couchurfing hanno condiviso con noi il loro unico bagno e la cucina calda e ospitale.
A Vienna invece è venuta la volta di una splendido monolocale verde di proprietà di Sandra. Era il giorno di Natale quando siamo arrivati e lei ci ha fatto trovare un regalo a base di vino e cioccolata. Maestria dell’ ospitalità a volte basta veramente poco.
A Budapest infine ci ha accolti Bori, in una confusione pazzesca dovuta ad alcuni contrattempi personali, ci ha offerto un tè e ci ha fatto accomodare in camera mentre lei riassettava tutto. Quando ha terminato ci ha consegnato le chiavi del suo appartamento e se ne è andata a passare il Capodanno in campagna con gli amici. Sebbene la casa non fosse granché Bori si è interessata al nostro soggiorno scrivendoci ogni giorno dritte su cosa fare e dove andare ed è questo che alla fine fa veramente la differenza.
Amisaba
Bene, la casa di Kate Winslet mi sembra vi sia già capitata (diciamo quella a Canggu); ora tocca aspettare quella di Cameron Diaz! Ahahah avete presente il film? L’amore non va in vacanza? con uno splendido Jude Law? 🙂
miprendoemiportovia
Quanto mi squonquifera Jude Law 😉
federica
Se mai verrete a Recanati anche casa mia è su airbnb !
Giacomo Leopardi….le spiagge del Conero….le abbazie….di tutto di più !!
Elisa e Luca
ciao Federica! dai che bello vogliamo il link alla tua casina 🙂 Recanati ci piace molto perché lì ci abita anche una grande amica di Elisa dai tempi dell’Università