Un viaggio in Spagna di tutto rispetto non può prescindere dal rito del tapear.
Tapear è molto di più che fare l’aperitivo, non è un vero pranzo o una vera cena, è differente.
Quando si tapea si gustano numerose e differenti tapas. La loro origine si perde nella notte dei tempi e si dice nasca in Andalusia. La tapa era un piattino utilizzato dagli osti per tappare il bicchiere con l’alcolico di turno e proteggerlo dai moscerini. Spesso per richiamare clienti si usava mettere nei piattini olive, formaggio, un gesto semplice che nel tempo è diventato un rito.
Ormai le tapas sono diventati veri e propri piatti con un costo di pochi euro.
Si dice anche che un locale più è buono e rinomato più debba avere numerosi fazzolettini per terra, sinonimo di alto tasso di tapeo nel locale.
Per me il ristorante migliore in assoluto per tapar a Barcellona è la cerveceria catalana in calle Mallorca all’incrocio con Passeis de Gracia.
A me piace mettermi a bancone e ordinare tutto ciò che gli occhi mi ispirano! E’ un posto veramente stupendo dove i camerieri sono dietro ai due banconi principali in piedi su degli sgabelli e ti servono direttamente.
Mi raccomando non mettetevi in fila per i tavoli ma fermatevi al bancone anche se c’è da aspettare è molto più divertente.